Life - desiderio (cap.02)
Data: 13/05/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: shinigami83ge
... a tenerlo in bocca, poi, trovato il giusto ritmo inizio a succhiarlo con piacere e i sospiri di Giacomo diventano per me fonte di felicità.
Lo succhio per diversi minuti arrivando a stento a metà della sua lunghezza poi, nuovamente al culmine del desiderio, Giacomo mi afferra la testa con le mani e cercando in parte di trattenersi inizia a muovere il bacino quasi a volermi scopare la bocca ed affondando mentre lo ingoio me lo manda maggiormente in profondità.
Sentire quella trave durissima andare così oltre nella mia gola mi crea qualche problema, ma in fondo mi piace sentire l’eccitazione di Giacomo sfogarsi in quel modo e cerco di resistere succhiando meglio che posso.
Spinta dopo spinta riesco a tenere il suo cazzo in bocca ben oltre la metà e a quel punto continuo la mia pompa solo con la bocca
“cucciolo, hai una bocca caldissima… uuuuuhmmmm” mi dice Giacomo eccitatissimo
entusiasta di quelle parole per cercare di compiacerlo ulteriormente provo qualche volta ad prendere il suo cazzo in bocca fino in fondo ma con scarso successo, è troppo grosso e lungo e mi da i conati, ma nel mentre mi sono abituato ad arrivare senza problemi oltre la metà.
Mentre continuo la mia pompa inizio a far scorrere le mie mani sulle sue gambe muscolose. E’ meraviglioso sentirne la muscolatura e la morbida peluria e mi accorgo di apprezzare il corpo maschile molto di più di quanto mi aspettassi.
Poi improvvisamente sento i muscoli delle gambe di Giacomo contrarsi e ...
... irrigidirsi e con un violento “aaaaaaaah” di piacere , inizia a riversarmi la sua calda, abbondante e densa sborra in bocca.
Partono i primi due schizzi molto violenti che subito mi riempiono la bocca di sperma e d’istinto mi ritraggo facendo finire gli i due successivi sulle mie labbra e sul viso. Subito pentito di essermi tolto e volendo mantenere la mia promessa di ingoio mi avvicino nuovamente ed un altro schizzo mi sporca la faccia. A quel punto dal cazzo di Giacomo lo sperma non esce più a fiotti, ma a piccole ondate che quasi colano e a bocca aperta raccolgo quel seme sulla mia lingua insieme a quello dei primi due schizzi.
La mia bocca è ora piena del suo sperma, lo sento sulla lingua e chiudendo la bocca inizio ad assaporarlo. Ha un gusto strano che non saprei definire, più sul salato che sul tanto decantato dolciastro e con una consistenza viscida e altrettanto particolare; di una cosa sono certo, al momento non lo inserirei senz’altro tra le cose migliori che ho avuto il piacere di assaggiare.
Giacomo mi osserva compiaciuto e curioso e mi chiede “allora ti piace? se non te la senti sputa pure, sei già stato bravo così”
ma ormai so di essere in ballo e voglio giocare, quindi mi preparo ed ingoio.
Sento il suo sperma scivolare nella mia gola e rapido un piacere mentale fortissimo si impossessa di me: mi sto nutrendo di Giacomo, del suo seme ed una parte di lui, in qualche modo, è ora dentro di me e mi sento felicissimo di non aver sputato finisco di leccare la ...