Ping pong - 1' parte - Racconti Erotici

Ping pong - 1' parte

Mia moglie Mily non è una super figa e anche se minuta è carina e ben proporzionata, molto sensuale e da alcuni anni, dopo esperienze scambiste, è molto disinibita e troia perché per arrotondare non disdegna qualche marchetta da alto bordo che gli procura la sua amica rumena Ana. Per motivi di lavoro abitiamo da poco tempo in una via appartata dell’estrema periferia di una grande città. Quasi tutte le costruzioni sono piccole casette abusive delle più diverse dimensioni, stili e con giardini. E’ estate e ci ritroviamo la sera nei giardini di chi è più facoltoso, ospitale e con i più grandi giardini. Io Paolo e mia moglie Mily siamo la coppia più matura, over 40. Questa sera ci ritroviamo nel giardino di Piero che inaugura il nuovo tavolo da ping pong.

Piero organizza il gioco mentre ci sono vari capannelli di persone e bambini che giocano. Si avvicina a noi Stefano e chiede a mia moglie se sa giocare a ping pong. Lei risponde di no e lui si offre di darle qualche lezione sul vecchio tavolo. Mia moglie indossa una minigonna, un toppino, scarpette a tacco alto e Stefano ogni tanto si mette dietro lei per guidarle il movimento del braccio. Dopo un po lei si stanca e mentre in compagnia di Stefano viene verso di me Fernando si avvicina con passo deciso verso Stefano e mascherando la sua irritazione con un sorriso si rivolge a Stefano invitandolo a non invadere il suo terreno. Stefano ribatte con decisione che certe cose sono libere e di chi le conquista.

Mily preoccupata ...

... per una evidente tensione li prende sotto braccio tutti e due e allontanandosi da me si rivolge ai due “ Ehi, state calmi, non dovete litigare ma per conquistare certe cose vale il proverbio che dice che l’unione fa la forza “ Poi non percepisco più quello che dicono ma vedo che tutti e tre parlottano, sorridono e alla fine tutti e tre si avvicinano al tavolo dove gioca Piero che vedendomi mi invita ad un mini torneo con me, Andrea e Massimo. Io accetto ed inizio subito a giocare, dopo poche battute mia moglie mi dice che va a casa a rinfrescarsi. Dopo neanche un minuto non vedo più ne Fernando ne Stefano e al telefonino mi arriva un messaggino di mia moglie “ io fra un po’ scopo … “. Termino velocemente la partita di ping pong e mi avvio di corsa verso casa e salgo dal garage. Sento le voci e le risa di mia moglie Fernando e Stefano. Apro lentissimamente uno spiraglio della porta e vedo mia moglie sdraiata sul divano a gambe larghe con le mani sulle loro patte e che si rivolge ai due “ Avete visto che non c’era bisogno di litigare per me. Io sono di tutti e due perchè voi siete mie prede “ E Stefano “ Si sei una cacciatrice di cazzi “ E lei “ Si, ma i vostri li sento ma non li vedo, dai tirateli fuori “ I due le succhiano i capezzoli, infilano le dita in fica e lei sospirando, con la testa abbandonata indietro sulla spalliera a occhi chiusi sega i due cazzi e fra sospiri di godimento gli fa i complimenti. Fernando la bacia voluttuosamente in bocca e dopo Mily tutta sorridente ...