Avventure erotiche alle terme 1
Data: 15/05/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69
... sospiro cresceva, la sua bocca si incollò alla mia. La sua mano entrò sotto i miei boxer fradici e impugnò il mio lui.
Inclinandomi il capo all’indietro mi baciò sensualmente, poi scese sul mento e lungo il collo, le mie mani le accarezzavano le cosce e tentavano di raggiungere l’apice senza riuscirci, l’eccitazione cresceva.
Quando sentì la mia mano scendere lungo il suo corpo a contatto con la mia schiena e fermarsi alla vagina, mi sentii osservato nelle nebbie e voltandomi vidi Valentina che si era scostata da me un metro e ci osservava, seduta vicino a Marco, che si era spostato e che guardava ancora dall’altra parte.
Mentre il manto di vapore si ripeteva ci scambiammo di posto: ora ero io dietro a lei. Il mio membro, duro e caldo, le si poggiava violentemente sulla schiena, Erika si voltò di scatto.
Mi baciò in bocca con foga e subito si tolse, osservò il mio membro, lo strinse tra le mani e si chinò, prendendolo tra le labbra.
Ero schiavo del suo passionale movimento nelle tenebre e mentre il mio piacere cresceva il velo di vapore sfumava lentamente, lasciandomi presto preda della vista dei nostri partner, immobili.
Quando il mio viso e parte del busto erano ormai ...
... distinguibili Erika si accorse che qualcosa stava accadendo dall’altra parte della stanza.
A quel punto tentai di interrompere Erika, ma senza successo; gli occhi altrui si posarono su di me con crescente interesse.
“Voglio che Marco veda cosa so fare con un altro uomo..” disse con un filo di voce al mio orecchio.
Io allora mi diedi per vinto e socchiusi gli occhi, tentando di limitare i miei sospiri, ma quando rimisi a fuoco assistetti a qualcosa che non potevo aspettarmi.
Valentina, che prima ci spiava con discrezione si era ora propesa verso di noi, e ci stava osservando incuriosita, mi fisso negli occhi, poi scrutò Erika e sorrise, si sfiorò i capelli con una carezza attirando l’attenzione, poi tornò sui suoi passi e uscì dall’Hammam insieme a Marco.
Rimasti soli ci liberammo delle ultime inibizioni, ci baciammo, ci leccammo il sudore lei sui miei capezzoli e io sulla sua pancia, lei muoveva il mio coso e io la masturbai con lentezza penetrando sotto il sottile tanga, eravamo eccitatissimi, volevamo godere, ma il caldo era troppo, per fare l’amore, ci sarebbe scoppiato il cuore, poi poteva entrare ancora qualche ospite e così decidemmo di cercare un luogo più adatto..