1. TRA NATALE E CAPODANNO


    Data: 16/05/2018, Categorie: Etero Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    Io e Valeria siamo amici da sempre o quasi. Ci siamo conosciuti da ragazzi a un compleanno e da allora &egrave nata questa amicizia �a pelle� che ci unisce ancora oggi che ci avviciniamo ai cinquanta.Quando anni fa le vicissitudini ci hanno separato era normale, se le circostanze lo permettevano, ritrovarsi con lei ed altri amici per riformare l�allegra brigata di un tempo.Da qualche anno la vita ci ha portato a abitare nella stessa città e &egrave diventata consuetudine, almeno una volta a settimana, uscire insieme per aperitivo e cena; io, lei e chi capitava (compagno, compagna, amici).L�ho seguita nell�evoluzione delle sue storie sentimentali, nate bene e finite male, così come lei ha seguito me nella mia evoluzione che mi porta oggi a non avere legami seri (attualmente una trombamica saltuaria, ma &egrave un�altra storia).Ci siamo sempre detti tutto o quasi, schiettamente, senza farsi problemi quando c�era da criticare un qualcosa, sostenendoci quando c�era bisogno, nessuna preclusione di linguaggio o argomenti, anche intimi. Questa la nostra amicizia, con una leggera variazione negli ultimi mesi, anzi negli ultimi giorni.Diversi mesi fa &egrave stata lasciata dal suo compagno.Vi risparmio pianti e commenti amari, depressione e colpi di testa. Lei ha apprezzato il mio modo di fare a riguardo, il fatto di non averla abbandonata come altri amici in comune col suo compagno, di aver saputo starle al fianco, i consigli che le ho dato sempre precisando che era la mia opinione, ...
    ... che comunque doveva essere sua l�ultima scelta (ed infatti diversi non li ha seguiti).Si confidava con me anche quando era il suo fisico, non il sentimento ferito, a urgere.- Sono �fisica�, ho bisogno di sentire un corpo caldo contro il mio �Diceva con rammarico quando ci trovavamo a parlare e mi raccontava di questo o quello con cui usciva (un paio li ho anche conosciuti).Non che andasse a letto con tutti, anche se tutti sarebbero andati volentieri a letto con lei. Si limitava al petting, a volte spinto a volte no, per timore che gli uomini la cercassero �solo per quello�, manifestando dubbi e desideri insieme per il tizio che le piaceva al momento.Il mio consiglio era stato di �lasciarsi andare�, di far quello che si sentiva, di fregarsene delle opinioni altrui. Però lei, figlia della propria educazione, stentava a farlo, rimanendo inappagata, alla costante ricerca di qualcosa.- Tu hai bisogno di coccole -Le dicevo abbracciandola e stringendola a me (tra le mie braccia lei, piccolina, quasi scompariva). Ci scambiavamo un mare di baci ma mai sulla bocca: sulle guance, sul collo, vicino le labbra ma mai baci �veri�, anche se dall�affetto che ci scambiavamo qualcuno avrebbe potuto pensare ad un rapporto tra noi.Tra i motivi per cui non &egrave mai nato un legame �amoroso� tra noi c�&egrave la sua preferenza per uomini più giovani di lei (io ho pochissimi anni in più) tanto che la prendevo in giro parlando di toy-boy, e il fatto,venne fuori come confessione reciproca nei nostri ...
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