1. Sei il mio pulsare.


    Data: 17/08/2017, Categorie: Autoerotismo Incesti Lesbo Autore: poison_trad, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardarmi con quello sguardo malizioso. Entriamo in doccia.Veniamo travolte da un grosso getto d’acqua calda, violenta sulla nostra pelle. Mi strofino le mani sul ventre, poi sulla pancia, poi ancora più su, sul seno, e infine sul collo. Quasi come se mi accarezzassi. Lo stesso fa lei, in modo un pò più accentuato. Non riesco a staccarle gli occhi di dosso. Ma che cazzo sto facendo? E’ mia sorella, è insano pensare di poterla toccare, di poterla comunque avere in un certo modo.Senza accorgermene, me la ritrovo a pochi centimetri dal mio viso. Mi vien spontaneo socchiudere le labbra, quasi come se stessi già facendo chissà cosa. I suoi occhi si rivolgono alla mia bocca, poi nei miei occhi, poi di nuovo alla bocca, poi di nuovo rivolti nei miei. Sento il cuore accelerare, il corpo indolenzito, e pulsare in mezzo alle gambe. Quanto cazzo la desidero in questo momento solo io lo so.Appoggio il mio indice e il medio sulle sue labbra altrettanto socchiuse, carnose e rosse. Le accarezzo, le apro delicatamente, per poi lasciarle richiudere. Mi avvicino, e con la lingua percorro dal labbro inferiore alla punta del suo naso, lentamente. La fisso. I suoi occhi sono pieni di eccitazione, tanto quanto il suo corpo, che lo fa notare benissimo.Rifaccio la stessa identica cosa, ma stavolta sul collo. Lo lecco minuziosamente, tenendola con una mano per il mento. Il suo viso è rivolto verso l’alto, i suoi occhi sono socchiusi, le sue mani ora sono adagiate sulla mia schiena, mentre le mie ...
    ... sono sui suoi fianchi. Piano piano le sposto sui glutei. Li accarezzo, mentre con la lingua inizio a leccarle l’orecchio. I suoi ansimi iniziano a riempire la doccia. Prima deboli, poi sempre più eccitati e forti.Le sue unghie graffiano la mia pelle, lasciandomi lunghi segni rossi. Le sue dita passano da li, ad intrecciarsi con i miei capelli bagnati, per poi stringerli dalla forte eccitazione presente nelle nostre vene.La mia lingua entra impetuosa nella sua bocca, iniziando a muoversi attorno alla sua, che a sua volta fa la stessa cosa. La spingo contro la parete della doccia, continuando a baciarla con tutta la forza . Inizio a scendere, baciando il petto, leccando il seno, per poi iniziare a leccare con foga i suoi capezzoli turgidi già da parecchio. Lo stringo con una mano, mentre l’altra inizia a sfiorare le sue grandi labbra. Con una mano mi spinge il viso contro il seno, per invogliarmi a continuare, quasi come se fosse un obbligo. Con l’altra invece blocca la mia, togliendola. Ebbene si, inizia a masturbarsi. Il suo dito media si inoltra impetuoso tra le grandi labbra, raggiungendo il clitoride ormai carico di voglia. Inizia a muovere il dito avanti e indietro. Questo gesto alimenta la mia voglia sempre di più. Dopo poco la sua bocca raggiunge il mio orecchio.“..entrami dentro.” Sussurra con la sua voce goduta. Non esito nemmeno due secondi. Porto due mie dita dentro di lei, lentamente, facendogliele sentire per bene. La sua bocca si schiude, seguita dai suoi occhi, che ...