1. Consuoceri


    Data: 19/05/2018, Categorie: Etero Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... neppure il tempo di chiederle cosa ci facesse lì a quell�ora di notte che lei, portando il dito indice sulla bocca, mi ha fatto segno di stare zitto; poi mi si è avvicinata in punta di piedi e, prendendomi per mano, mi ha portato nel retrocucina.Visto il gelo intercorso tra di noi per l�intera giornata, non mi erano chiare le sue intenzioni. Lei mi ha guardato con aria severa e mi ha detto sillabando a bassa voce:�Quando si scherza si scherza, e forse anch�io ho scherzato un po� troppo l�altra sera �. Ma ciò non ti autorizza a prenderti gioco di me �. Ho i miei anni �. ed i miei chili �. Perché ridicolizzarmi con quei complimenti esagerati?�Ho subito capito che il mio corteggiamento l�aveva turbata, ma non le era dispiaciuto. Solo che non si fidava. Le ho subito risposto con tono lievemente lamentoso:�Aurora, ti chiedo scusa se ti ho dato questa sensazione � io quelle cose te le ho dette sul serio �. e, se non ti dispiace, te le ripeto � tu mi fai arrapare come un dannato�..�Non ho avuto necessità di insistere. Per l�angustia dello stanzino dove mi aveva portato stavamo l�uno addosso all�altro, il mio pigiama e la sua vestaglia non impedivano a me di sentire la morbidezza opulenta del suo corpo ed a lei la pressione prorompente del mio uccello che, in quella situazione, si era prontamente inalberato e che era molto più convincente delle mie parole.Aurora ha respirato profondamente, poi ha passato la sua mano sul mio pacco inturgidito e mi ha strizzato energicamente l�asta ed ...
    ... i coglioni. Dal canto mio io l�ho circondata subito con le braccia ed ho cominciato a palparle le chiappone, sussurrandole nell�orecchio con voce roca e vogliosa:�Hai visto come me lo hai fatto imbestialire? �. Mi piacerebbe tanto fartelo sentire in mezzo alle cosce o tra le chiappe�.�Aurora ha risposto all�abbraccio ed ha schiacciato il suo seno debordante contro il mio petto:�Ti piace davvero il mio corpo? �. Non ti pare troppo grasso? ���Opulento, maestoso, non grasso �. Guarda, che belle tettone! � mi hanno già fatto passare la mia fissazione per il culo!�Al mio dire Aurora si è prontamente girata e, sollevando la vestaglia, mi ha offerto la vista del suo didietro:�Se è questa la tua fissa, accomodati!...�Dinanzi allo spettacolo di quelle due chiappe enormi, pesanti, ma non cascanti, e del più attraente buco del culo che avessi mai visto, non ho resistito, sono caduto in ginocchio ed ho affondato la mia testa proprio in mezzo a quei due grandi emisferi di carne. Lei si è chinata in avanti per aprire ancora di più il suo culone ed ha lasciato che io glielo odorassi e glielo lappassi come un forsennato, mugolando in silenzio. Quando la mia lingua si è insinuata nel suo ano, ha emesso gemiti che non riusciva a reprimere ed ha cominciato a stringere le cosce per resistere alle contrazioni violente della sua figa. Dopo qualche minuto mi sono risollevato ed ho puntato il mio punteruolo contro il buco del culo, ma a quel punto lei si è ritratta e si è girata, dicendomi:�Dammelo ...