1. Trappola erotica


    Data: 19/05/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: samas2

    ... Franco ci ha fatto un torto e ora ci spetta il risarcimento che abbiamo stabilito con lui: sarà la sua donna, cioè tu. Lui osserverà tranquillo tranquillo il nostro divertimento, mentre ti scopiamo. Se ti ribelli finisce molto male.” No non voglio…potrei spiegar… forse c’è un equivoco…”Vorrei protestare, dire che in realtà non sono la donna di Franco, ma capisco che sarebbe inutile, se non addirittura pericoloso, oppormi. La ferocia dei loro sguardi mi fa capire che non c'è scampo. Sono caduta per la seconda volta nel tranello, tesomi in quella stessa casa. Mi devo rassegnare.“Esibisciti in un bello spogliarello, per iniziare. Facci vedere tutto, denudati. Sbrigati.” Devo obbedire, questi non scherzano.Mi sfilo il vestito, impacciata davanti a tutti quegli occhi, poi il reggiseno l’elegante perizoma e infine le decolleté. Ogni indumento che mi tolgo è accompagnato da “ Olé” divertiti ed entusiasti: rimango completamente nuda e scalza. Le mie tette sontuose si sollevano morbidamente al mio respiro accelerato. Il mio pube glabro sembra rendermi più indifesa di fronte a quegli uomini infoiati.“Gira su te stessa, fatti ammirare.” Le mie grosse mammelle ballonzolano sensualmente. “Che zinne! Una bella quarta, avevo ragione io.” “Guarda ha la fica tutta liscia, depilata, la zoccola. Bel culo da femmina.” Anche se sono imbarazzata, il sentirmi apprezzata, anche se in maniera rozza, intimamente mi compiace; sono costretta a stare a quel gioco ma provo una strana eccitazione: tutto ...
    ... sommato potrebbe rivelarsi una insolita esperienza di sesso, magari piacevole. Mi mettono al collo un collare da cane. e mi somministrano una bella sculacciata.”Muoviti sù. Vai a quattro zampe, da brava cagna quale ora sei”. Mi conducono al guinzaglio fino a una stanza, dalle pareti piastrellate di bianco e con al centro un basso bancone col piano di marmo. Questa esperienza di dominazione è nuova per me, e sento il cuore battere tumultuosamente. Riconosco il luogo dove sono stata condotta: è utilizzato da Franco per macellare i maiali.Ora, la bestia da macellare, sessualmente, sono proprio io.Mentre procedo a carponi fanno bella vista le mie generose tette e il mio didietro sculettante lascia intravvedere le grandi labbra depilate. So di essere provocante e sento gli occhi degli uomini su di di me. Non solo gli occhi, ma anche le mani: mi toccano ovunque, scorrono sul mio corpo. Un calore dentro di me si diffonde partendo dal basso ventre. Sono proprio eccitata ormai.“ Ehi, non ho mai assaggiato una fica liscia, voglio provarla.” Mi afferrano dal di dietro e una lingua esplora la mia passera abbeverandosi delle mie secrezioni. “E’ in calore la cagna: la sua fica cola tutta.” Brividi di piacere mi stanno scuotendo. Ansimo. Sono madida di sudore. Il più giovane dei cinque, afferrandomi la testa avvicina rudemente la mia bocca al suo cazzo eretto. “ Datti da fare cagna. Lecca e suca il tuo padrone”. Il suo pube emana un forte odore, ma, ubbidiente, lecco, bacio e succhio quella ...