1. Sara, la ragazza di mio cugino - capitolo 6


    Data: 19/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: 36degrees

    Sara succhiò i nostri cazzi senza darsi tregua; mentre ne prendeva uno in bocca maneggiava l’altro segandolo dolcemente.
    
    Tutto sommato non mi dispiaceva la piega che aveva preso la serata; Sara alla prese con due cazzi era più eccitante di qualsiasi filmato porno avessi mai visto in vita mia.
    
    I suoi lunghi capelli castani strisciavano continuamente per terra mentre Sara sputava sui nostri membri e li sollevava per concederci e concedersi una rinfrescante leccata di palle.
    
    “Vai a prendere la scatola”, le disse Marco dopo che Sara si lasciò uscire di bocca il suo scroto; si alzò quindi in piedi sorridente e si recò nella stanza che fin da piccola condivideva con suo fratello.
    
    Tornò poco dopo con una scatola nera in mano che appoggiò sul letto sedendosi di fianco ad essa, della dimensione di una scatola da scarpe.
    
    Quando Marco ne sollevò il coperchio scoprii che al suo interno però c’era ben altro che un paio di scarpe.
    
    La scatola era infatti piena di giochi erotici; c’erano un grosso dildo di colore rosa, un plug anale, manette, palline anali e una boccetta di lubrificante.
    
    Mi chiesi dove Sara tenesse quella scatola dal momento che in quella stessa stanza viveva anche suo fratello; probabilmente la teneva nascosta fingendo che al suo interno ci fossero appunto delle scarpe ma mi piacque pensare che la lasciasse semplicemente sotto il suo comodino alla portata di tutti, come se ormai anche i suoi familiari fossero rassegnati al fatto di avere a che fare ...
    ... con una ragazza spudoratamente troia anche di fronte agli affetti più cari.
    
    Mi eccitai persino al pensiero che suo fratello avesse potuto usare quegli stessi oggetti per divertirsi con lei, scopandosela poi nel più classico degli incesti.
    
    Certo era una ipotesi remota che Sara avesse scopato con suo fratello, ma nella mia mente non volevo certo porre limiti al suo essere troia; del resto aveva appena spompinato il cugino del suo ragazzo e si apprestava a farsi fottere dallo stesso, il tutto con la partecipazione di un amico.
    
    “Decidi tu da cosa cominciare, sei pur sempre la padrona di casa”, disse Marco a Sara che per tutta risposta prese in mano il grosso dildo rosa.
    
    “È sempre stato il tuo preferito, non è così?”, le disse ancora Marco sorridente guardandola con il dildo in mano.
    
    “Non lo so, a dire il vero...”, rispose Sara; “anche le palline mi piacciono”, aggiunse sorridendo a sua volta e portandosi il dito indice alle labbra in segno di indecisione.
    
    “Basta che si possa infilare in culo e a te piace tutto, non è così?”, disse ancora Marco accarezzandole i capelli; “ma stai tranquilla, stasera non dovrai scegliere”, aggiunse scostando la mano dai capelli di Sara e passandola sugli oggetti presenti nella scatola.
    
    “Apri la bocca”, le disse poi prendendole il dildo dalle mani; Sara ubbidì e Marco, dopo averle appoggiato l’oggetto in bocca, cominciò a spingerglielo avanti e indietro.
    
    “C’è qualcosa in questa casa che non hai provato a metterti nel culo?”, le ...
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