1. Peno per averti


    Data: 20/05/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... corpo, poiché il contatto con la trapunta fredda mi provoca più eccitazione. Adesso muovo le gambe e la trapunta m�accarezza i peli del pube facendomi provare brividi intensi, sicché mi sporgo con il bacino verso di lei per farmi accarezzare, mentre tu mi scruti negli occhi continuando a toccarti, massaggiandoti il cazzo e facendo scorrere il suo involucro di pelle liscia del glande su e giù, perché in modo incessante con la faccia rattrappita m�osservi e mi parli.Ho tanta voglia amore mio, ho una smodata brama di te, lo voglio urlare, in tal modo mi fisso sul tuo cazzo e m�accorgo della piccola goccia che brilla birichina sulla punta, vorrei aprire la bocca per asciugarla con la mia lingua, per bere di te, per sentirti duro nella mia bocca. La mia mano digrada dispotica tra le gambe per cercare quel piccolo rilievo rigonfio e accalorato. Lo accarezzo dapprima adagio con la mano fredda che presto si scalda, mentre il respiro s�affanna diventando più lesto. Ti sento vicino con il fiato su di me, alquanto eccitato nel vedermi mentre mi masturbo, frattanto che spalanco le gambe come per farti entrare, giacché le grandi labbra si schiudono lasciando scivolare piano le mie secrezioni, le dita s�affrettano sul piccolo rilievo assieme alla cavità pelvica, che si muove per raggiungere il picco.Il tuo cazzo &egrave tutto lubrificato e scivolerebbe fantasticamente all�interno delle mie labbra, all�interno del mio tunnel del piacere, io con due dita allargo le piccole labbra per ...
    ... farti entrare, intanto che gli occhi ancora chiusi ti guardano respirare affannosamente, per cercare di trattenere l�impeto che s�impossessa di te, io sorrido eccitata mentre m�infilo innanzitutto un dito esplorando la caverna calda e umida, dopo un secondo, in quanto il calore &egrave smisurato. M�accorgo d�essere incanalata in un vortice stupendo, inalveata fra il calore e i fluidi giacché si mescolano impastandosi, lasciando scivolare parte della mia mano dentro di me costantemente eccitata, durante il tempo in cui ti vedo supplicarmi con gli occhi di porre fine a quel patimento soave e stupendo. A rilento estraggo le dita bagnate di me, torno a sfregare il piccolo rilievo che sta per scoppiare, le carezze diventano maggiormente audaci, poderose e in ultimo facinorose, io rincorro l�attimo, l�istante di connessione.Al momento ti esamino squadrandoti negli occhi, bramo per averti, desidero possederti e urlare al cosmo intero quant�&egrave immensa e incalcolabile la mia smania. Agguantata e catturata dalle contrazioni muscolari sollevo la cavità pelvica per donarmi interamente a te, perché in modo rabbioso giunge simultaneamente l�esplosione appassionata e vigorosa, perché numerosi innaffi di sperma fuoriescono dal tuo cazzo, sì, perché il tuo cazzo sta sborrando la sua densa e lattiginosa linfa, erompendo e sfogandosi in una danza di gioia su di me, spruzzandomi la fica e l�addome. Io mi lascio appassionatamente e benevolmente trasportare facendomi irrorare da quel balletto ...