1. Sabato sera al pub...


    Data: 21/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Frank721

    Sabato sera da Alf…
    
    Avvio il motore della macchina e esco in fretta dal cancello. Noi clienti abituali abbiamo prenotato il pub per tutta la notte. Norma si è messa lì a fare le coppie con qualche mia piccola integrazione e aggiustamento. Si preannuncia una grande serata. Guardo l’orologio: sono perfettamente in orario. Sorrido pensando alla mia partner di stasera. Anche se non è stato esattamente un caso. È una vita che non vedo Leli e stasera ho proprio voglia di lei. Arrivo davanti a casa sua con qualche minuto di anticipo e le faccio uno squillo. Vedo la luce di camera sua spegnersi e la immagino salutare di corsa i suoi e uscire di casa. E infatti dopo qualche minuto la vedo uscire di casa. Seguo il movimento ipnotico delle sue gambe e il suo vestitino scandalosamente corto mi fa impazzire.
    
    Mi sorride ed entra in macchina. Non chiude neanche la portiera che ci stiamo già baciando. Dio come mi sono mancate quelle labbra. Sento una sua mano accarezzarmi una guancia seguendo la linea della barba. Ci guardiamo ancora per un istante poi si allaccia la cintura e partiamo. Non riesco a concentrarmi sulla strada con lei lì accanto a me e lo sa bene. Sa che non posso fare niente e a lei piace torturarmi. Guarda fuori dal finestrino ostentando indifferenza mentre accavalla le gambe facendo salire ancora di più il vestitino. Le sue cosce tornite sono lì esposte ai miei occhi e io non posso fare niente. Stringo con forza il volante sentendo il mio amico risvegliarsi mentre ...
    ... lei apposta si accarezza una coscia sensualmente. Mi guarda con un sorrisetto malizioso sapendo di aver avuto l’effetto che sperava. Scavalla le gambe e le riaccavalla nelle mia direzione, sistemandosi sul sedile. Nel movimento il vestitino sale vertiginosamente e lei lo sa. Mi sorride vogliosa e si passa un dito sull’interno coscia. Dio che dolce supplizio. Sorride ancora di più e apre le gambe. I miei occhi si spalancano mentre vedo la sua passerina liscia e depilata senza niente a coprirla. Mi guarda ridendo e mi dice –si era detto: niente intimo, giusto?-. –Leli sei incredibile…-. Mi fa l’occhiolino e chiude le gambe protendendosi verso di me. Si slaccia la cintura e si mette in ginocchio sul sedile mentre mi bacia la guancia per poi scendere lungo il collo. Sento una sua mano scendere sulla mia coscia verso l’inguine. La sento sorridere percependo la mia erezione attraverso i jeans. Le sue dita esperte mi slacciano in un attimo la cintura e si infilano nella patta tirando giù la zip. Infila una mano nella feritoia dei jeans andando a palparmi il cazzo già duro, ormai solo coperto dai boxer. Siamo quasi arrivati. Mi slaccia il bottone e si infila sotto il mio braccio. Mi abbassa l’elastico dei boxer e me lo tira fuori. Si inebria del mio odore e poi comincia a dare delle veloci leccatine al glande. Una sua mano vola sotto il vestitino a dare sfogo alla sua passerina che già reclamava la sua parte. Mi avvolge la cappella con gusto e poi dischiude le labbra prendendomelo in ...
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