1. Il sequestro


    Data: 11/09/2017, Categorie: pulp, Autore: Rot43

    ... toglieva gli occhi da dosso. : - Devi stare calma e nessuno si farà male, hai capito? Impaurita fece nuovamente un cenno con la testa, mentre osservava il trattamento riservato a suo marito. Il capo riprese a parlare: : - Dunque, mi chiedevi di vedere i tuoi figli, Mi sento di acconsentire alla tua richiesta, ma come ti dicevo poco fa dovrai guadagnarti questo favore! Rossana iniziava a capire dove stesse andando a parare quel porco, i suoi occhi erano ormai fissi sul suo seno e anche Mario iniziava ad agitarsi. Era sconvolta e impaurita. : - Ti prego voglio solo parlare con loro, balbettò. : - Certo! Lo farai, ma prima voglio vedere come sei fatta, voglio che ti spogli lentamente : - Ti prego, no! Sussurrò la donna impaurita I suoi occhi gonfi di lacrime, implorarono pietà, ma il porco non voleva assolutamente farsi scappare quella ghiotta occasione e anche Iancu e Valerj ora guardavano la bella mogliettina bionda. Rossana iniziò a piangere e disperarsi. Darko allora cercò di far leva sul suo punto più debole e cioè sui suoi stessi figli e da gran vile bastardo esclamò: : - Che madre ingrata che sei! Una brava mamma farebbe di tutto per i propri figli. Comunque i miei uomini sono molto bravi e come avete visto si sanno comportare, ma alle volte si lasciano prendere dalle passioni e a lasciarli soli con una bella ragazza come la vostra, non so quanto sia saggio. Poi si voltò verso Valerj e disse qualcosa in slavo, il bulgaro fece un cenno con il capo soddisfatto, ...
    ... dopodiché abbandonò la poltrona e si fiondò lungo la scala, con quattro balzi arrivò vicino alla camera degli ospiti e stava per bussare, quando Rossana impaurita da quello strano teatrino divenne bianca in viso, e prese il braccio di Darko, pregandolo di dire al malvivente di fermarsi. Valerj fu fermato prima ancora di schioccare le dita contro la porta e con aria contrariata, ritornò al piano di sotto dove riguadagnò il suo posto aggiungendo con aria poco rassicurante: : - Saggia scelta, bellezza! I tre malviventi si strinsero bramosi intorno al divano in attesa di quello spogliarello. Tra le lacrime, la donna pose la mano destra sullo spallino sinistro e poi quella sinistra su quello destro per far scivolare lungo il suo busto il vestito, cercava di fare tutto velocemente, in modo da non dare ulteriore soddisfazione a quei maiali; una volta calato la parte superiore del vestito all'altezza della pancia, stese le gambe e lo fece scivolare da sotto, una volta spogliata gettò con rabbia il vestito affianco al divano. : - Alzati in piedi! Le urlò deciso Iancu Stizzita e disgustata si alzò in piedi, coprendosi la parte superiore del petto con le mani, ma nonostante ciò i tre maniaci, iniziarono a commentare rumorosamente le sue generose forme. Tra lacrime e singhiozzi, Rossana fu costretta a rimanere in piedi per qualche minuto con addosso le sole mutandine di pizzo color nero e il reggiseno dello stesso colore. Mario continuava a manifestare tutta la sua disapprovazione urlando e ...