Quella volta che giulia ed io ci esibimmo - Racconti Erotici

Quella volta che giulia ed io ci esibimmo

Il weekend a Roma, nell'hotel del "servizio in camera" fu molto stimolante.

Giulia era ormai proiettata in un'altra dimensione, nel senso che faceva l'amore con me con la mente proiettata verso le sue fantasie erotiche.

Nella propria mente, mentre stavamo a letto insieme, si formavano immagini di altri uomini, soprattutto del cameriere che l'aveva montata quella volta in hotel.

Purtroppo il ricordo di quella volta non riusciva a bastarle, perciò nella sua inquietudine cercava soluzioni e situazioni molto particolari, rapporti con doppie penetrazioni e molto altro ancora.

Al ritorno a casa trovammo ad attenderci la coppia amica, quella che ci aveva consigliato l'hotel. I nostri amici, tanto fecero e tanto vollero che alla fine, ottennero un incontro a quattro a casa loro, dove riuscirono a trascinarci in una specie di scambio di coppia, che però non riuscì a soddisfare nessuno.

In realtà Giulia è sostanzialmente un'esibizionista, lei si soddisfa di fronte ad un pubblico, vero o immaginario che sia.

Non è interessata tanto al rapporto sessuale in sè quanto piuttosto al dove farlo, al come farlo, alla presenza di chi farlo.

La serata con la coppia amica, non fu appagante per lei (questo è vero) ma riuscì comunque a regalarci qualcosa.

Attraverso il coinvolgimento della coppia amica riuscimmo ad ottenere un'informazione preziosa, cioè riuscimmo a sapere che in un albergo di Debrecen, in Ungheria, altri amici erano riusciti ad ottenere qualcosa dello ...

... stesso genere richiesto da Giulia.

Il problema, quindi, rimaneva quello di raggranellare il denaro per farci una vacanza a Debrecen, in un fine settimana, e procurarci un interprete della lingua ungherese.

L'informatore si era raccomandato con i nostri amici di pretendere esclusivamente la camera n. 31x e, qualora già occupata, di attendere che si liberasse.

Non erano possibili prenotazioni di questa camera prima della partenza dall'Italia.

Il momento in cui fu possibile partire si avvicinò, poi arrivò, e noi ci avviammo elettrizzati più che mai.

Il volo diretto questa volta lo trovammo da Milano.

Debrecen è la seconda città dell'Ungheria, ma conta appena qualcosina più di 200.000 abitanti. E' posta nella parte est del paese, a soli 50 km dal confine con la Romania.

In ambito universitario si possono allacciare relazioni sessuali con studenti e studentesse con una certa facilità.

Sbarcati all'aeroporto di Debrecen, alloggiammo in un piccolo albergo in centro e da lì il giorno dopo raggiungemmo l'hotel che ci era stato consigliato.

In hotel chiedemmo di alloggiare nella stanza 31x.

Alla reception, dopo aver preteso i nostri documenti, ci fecero attendere un bel po'.

Quindi arrivò un signore in divisa, tutto sorridente, per consegnarci la chiave.

La camera fu una grande sorpresa: molto grande, molto ben arredata, attrezzata con cineprese e schermi molto grandi, profumi e musiche di sottofondo del tutto particolari.

Aveva una grande sala da ...