Quella volta che giulia ed io ci esibimmo - Racconti Erotici

Quella volta che giulia ed io ci esibimmo

... bocca aperta.

La serata era appena incominciata, il meglio stava per arrivare.

Il signore che ci aveva ricevuti alla reception era in compagnia di una decina di ragazzi, tutti dall'aspetto palestrato. TUTTI NUDI.

Tra essi anche due donne con delle grosse tette, bellissime, biondissime, capelli lunghi.

Senza aspettare che noi dicessimo qualcosa le due donne ci presero e ci disegnarono, con della pittura colorata, due maschere sui nostri volti (in modo da renderci non riconoscibili) il signore della hall avviò una, o più, cineprese dopodichè le due donne si dedicarono una a me ed una a Giulia; a me per un pompino e a Giulia per una leccata di fica, finchè lei non fu sul punto di venire.

Quando si resero conto che eravamo caldi ben bene e pronti per il sesso tra di noi ci lasciarono andare.

Una di loro disse a Giulia, in italiano: fai sesso ora, ti guardiamo tutti.

Giulia non cercava altro, si scatenò su me in tutte le posizioni di cui era capace.

Io sborrai eccitato dentro la fica.

A quel punto le due ragazze si chinarono verso Giulia e la ripulirono completamente con le loro lingue, poi la fecero inginocchiare.

Uno dei ragazzi del gruppo, un biondo bellissimo, si avvicinò a lei con il cazzo mezzo duro, glielo mise in bocca e la costrinse a fargli un pompino.

Una volta indurito il membro del primo, a questo si avvicinò il secondo e anche lui fece con Giulia la stessa cosa.

La situazione erotica era che tutti ammiravano l'abilità di ...

... Giulia e le facevano ampi segni di complimenti e consenso, così che le tirarono fuori la sua più potente parte esibizionistica.

A un certo punto la sollevarono in quattro e la portarono sul letto per scoparla tutti insieme. Uno le riempiva il buco del culo, dopo un po' anche un secondo uomo le infilò il cazzo dentro il culo in una doppia penetrazione anale. Un terzo uomo le salì sopra, pompandola nella fica, mentre gli altri se la scopavano a turno in bocca.

Le due ragazze si dedicavano completamente a me.

Al colmo dell'erotismo, dopo più di una mezz'ora, iniziò la giostra della sborra.

Le ragazze pretesero che fossi io il primo a venire nella bocca di Giulia, gli altri a turno le sborrarono chi in faccia, chi tra i seni, chi sulla pancia, chi nella fica e dentro il culo.

Finì con Giulia completamente soggiogata, stordita, stressata, incapace di fare altro se non buttarsi sul letto, rotolandosi tra le lenzuola in uno stato di sopore e di piena e completa soddisfazione.

In tutto questo non avevamo avuto neppure il tempo, non dico di conoscere, ma neppure di salutare con un ciao i ragazzi di quella gang, neppure memorizzarne il viso.

Loro andarono via. Noi restammo a letto quella notte, e tutto il giorno dopo.

All'alba del giorno successivo, puliti di tutto punto e rinfrescati di tutto punto, dopo aver consumato una buonissima prima colazione, passammo alla reception con l'intento di pagare il conto e andare via.

Il proprietario, lo stesso che ci aveva ...