1. Esorcismo


    Data: 24/05/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: chiccoge

    ... circa 25 cm…le fabbricano apposta a Roma, alla cereria vaticana…ne avevo una di scorta, per fortuna…con la crema unsi la base e mi apprestai ad infilarla…per farlo dovevo tenere ben fermo il pene di Angelo e divaricare con due dita il glande…per fortuna il buchino uretrale del ragazzo era abbastanza largo e lubrificato dalle gocce che continuavano a uscire…presi l’asta di carne nella mano…era caldissima e la mia mano che è parecchio grande non riusciva a circondarla tutta….con l’altra mano inserii la candela nel buchino… entrò subito senza sforzo…ma dopo i primi centimetri sentii un po’ di resistenza…le bestemmie che uscivano dalla bocca di Angelo erano irripetibili…chiusi gli occhi e spinsi dentro con forza cercando di superare una piccola strozzatura senza rompere la candela…ora dentro il pene ce n’erano circa 10 cm…andai ancora più a fondo...la strada sembrava più agevole ora…il pene nella mia mano era turgido e nodoso…e la candela scivolava dentro l’uretra con maggiore facilità…dal glande fuoriuscivano ormai solo pochi centimetri...era il momento di accenderla…e infatti, non senza difficoltà, la accesi…subito alcune gocce di cera caldissima caddero sul glande e velocemente si rappresero…l’urlo del diavolo fu (ovviamente!) disumano…non credo che gli desse fastidio il caldo (a cui è abituatissimo!) ma il fatto che la cera fosse benedetta…piano piano la candela sii consumava…e la fiamma si avvicinava alla carne violacea del glande…la cera cadeva ora anche lungo il pene e ...
    ... sul folto pelo del pube di Angelo, solidificandosi in grumi biancastri…subito nella mia mente si formò l’immagine dello sperma che doveva colare dal pene del ragazzo…il diavolo faceva sorgere immagini peccaminose nel mio cervello!...questo era il suo modo di lottare!... Spremetti un poco il pene del ragazzo per far fuoriuscire qualche centimetro di candela affinchè la carne viva del glande non si ustionasse…e attesi che la cera si consumasse pian piano…25 centimetri di candela sottile impiagarono quasi 20 minuti a sciogliersi…al termine, se tutto fosse andato bene e l’esorcismo del FUOCO avesse funzionato, dal glande sarebbe uscito l’ectoplasma del demonio…magari unito ad urina fetida…come avevo letto in un vecchio libro che trattava di esorcismi... ...invece nulla…il diavolo persisteva ancora e lottava per non essere vinto… ...bisognava ricorrere al terzo grado del rito, l’esorcismo dello SPIRITO…il più subdolo…e violento… ...come saprete, πνεῦμα (pneuma) in greco significa spirito, ma anche soffio, aria…e l’esorcismo consiste appunto nell’insufflare aria nel corpo del posseduto per farla uscire insieme allo spirito immondo…avevo portato con me la Sacra Pompa, un mantice benedetto che funzionava, in piccolo, come il mantice di un organo o di un camino…a questa pompa era collegato un tubo con cannula simile a quello dell’ampolla dell’acqua…la scelta degli orifizi da usare, secondo la chiesa era triplice…naso, bocca o ano…la bocca era adesso più rilassata e avrei potuto usarla…e ...
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