1. Quella ragazza era stanca di insoddisfazioni


    Data: 24/05/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: DeSade1972, Fonte: RaccontiMilu

    L�evento cominciò tardi quel giorno. C�era ancora una discreta quantità di scatole nel ripostiglio. Il posto era un salone di medie-dimensioni, tutto griglio, sempre in attesa di essere allestito. Quando mi sono recato lì per lavorare non avrei mai immaginato di trovare delle ragazze molto giovani e affascinanti a lavorarci.Ricordo bene di aver incontrato una ragazza bionda, sotto i 30, responsabile delle consegne che dovevano essere effettuate in quel salone. Appena mi vide fece un sorriso e poi mi chiese di aiutarla nel ripostiglio.Era una ragazza affabile e poco formale, tuttavia vestiva in modo elegante : una giacchetta con sotto una maglietta molto sottile e dotata di una scollatura alquanto provocante, una gonna e dei leggins sottilissimi che lasciavano poco all�immaginazione delle sue eccitanti gambe. Bionda con capelli lisci e occhiali da vista con montatura nera classici.Fisicamente non era proprio una ragazza mozzafiato, non una modella con forme e curve perfette, ma era comunque affascinante ed eccitante il suo modo di fare, la sua capacità di essere estroversa e informale.Mentre l�aiutavo a mettere via le scatole in quel ripostiglio , tanto piccolo quanto intimo, mi accorsi che lei voleva fare uno strano gioco.Continuava ad inchinarsi davanti a me per prendere le scatole , mostrandomi praticamente tutto dalla larga scollatura che aveva.Vidi tutto dopo che si piegò, sentendo già l�escrescenza nei miei pantaloni che dava fastidio : il mio membro era duro ed ...
    ... eccitato.Per tentare di bissare questo turbinio di eccitazione e un po� di imbarazzo mi chinai anche io per classificare meglio le scatole.Mentre ordinava qua e la per il ripostiglio mi faceva qualche domanda banale : quanti anni avevo, cosa facevo per vivere� etc.Quando alzavo lo sguardo , lei già stava ricambiando il mio. Si recò nell�ufficio adiacente allo stanzino dove eravamo. Ci mise un minuto circa e poi aprì la porta chiedendomi di entrare.Evidentemente voleva che l�aiutassi con qualche pratica. Appena entrai però , mi disse di prendere le scatole e portarle davanti alla scrivania per farmi continuare il lavoro li nell�ufficio, invece che nello stanzino. Io non feci alcun caso e mi spostai.Riposte tutte le scatole, mi resi conto di una strana cosa. Dopo essersi rinchiusa in ufficio , la ragazza non aveva più i leggins ! Li aveva tolti lasciandosi addosso solo la gonna risvegliando in me l�eccitazione furiosa che avevo provato pochi minuti . Mi composi e mi posai davanti alla scrivania per lavorare.Le i mi ringraziò e si sedette proprio alla scrivania, dandomi modo di guardare le sue gambe. In un secondo mi si fermò il cuore e persi il respiro : si era seduta a gambe aperte di fronte a me, e sotto la gonna non portava nulla. Continuava ad ondeggiare le gambe aperte dandomi modo di guardare la sua vulva.L�aveva ben rasata e curata ed io la guardai con desiderio ardente. Sapevo che aveva fatto tutto consapevolmente. Incominciò a toccarsi davanti a me con una mano, mentre con ...
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