Sensazioni di primavera
Data: 25/05/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: Lana_Saffo, Fonte: RaccontiMilu
... massaggiarlo sentendolo diventare sempre più duro mentre Davide aveva un�espressione estasiata. Dopo un paio di minuti mi fermò e iniziò a baciarmi il collo. Senza difficoltà mi tolse il reggiseno liberando le mie tette sode. Poi mi sfilò le braghe e la canottiera facendomi rimanere in perizoma. Mi fece sdraiare e iniziò a leccarmi i capezzoli inturgiditi mentre con una mano mi massaggiava la fica già bagnatissima. Faceva movimenti lenti e questo mi faceva impazzire! Volevo godere subito! Iniziai a muovere il bacino per aumentare il ritmo della masturbazione, ma Davide si fermò. �Ti prego continua, non ce la faccio più ad aspettare!� Lui mi guardò e vidi un lampo di divertimento balenare nei suoi occhi. �Furbetta, per oggi sei la mia schiava, quindi fai quello che ti dico.� Si alzò e tirò fuori dai pantaloni una cordicella, mi prese le mani e le legò a un albero. �Adesso stai qui tranquilla, torno tra poco.� E se ne andò. Rimasi lì, mezza nuda e legata a un albero. Iniziai ad avere paura che qualcuno arrivasse e mi trovasse in quelle condizioni. Sentivo l�erba sotto la schiena solleticarmi la pelle e una leggera brezza che mi faceva venire i brividi. Non so se era per il fatto di trovarmi immersa nella natura, completamente allo scoperto, o perché non riuscivo ad immaginare cosa stesse facendo Davide, ma sentivo la mia fica gonfia che premeva di eccitazione e avevo il bisogno impellente di toccarmi per soddisfare i miei desideri.Ad un tratto il mio caro compagno di classe ...
... tornò. E non era da solo.Con lui c�era un bel ragazzo, biondino, che non avevo mai visto. �Cara, lui è Daniele, voleva divertirsi un po� con noi.� Poi mi sorrise e si sfilò i boxer rivelando un cazzo non di una grandezza esagerata, ma comunque era bello grosso. Lo portò alla mia bocca e io, affamata com�ero iniziai a leccarglielo. Dopo poco iniziò a indurirsi e Davide muovendo il bacino mi scopò la bocca. Un attimo prima di venire lo tirò fuori e mi riempì il petto di sborra calda. Avrei voluto assaggiarne un po�, ma essendo legata non potevo fare molto per oppormi alle sue scelte. �Volevo togliermi questo sfizio, ma adesso tocca a te godere.� Iniziò a leccarmi il petto raccogliendo il suo sperma con la lingua, poi avvicinò la sua bocca alla mia e mi baciò passandomi il suo seme. Un sapore strano, simile al salato mi si diffuse in bocca. Tornò a leccarmi il collo mentre con una mano mi tormentava i capezzoli. Intanto Daniele si era spogliato rivelando un�erezione parziale e iniziò a segarsi mentre ci guardava. Davide si allontanò da me e mi slegò le mani ordinandomi di masturbarmi. Ebbi un attimo di imbarazzo e sentì le guance arrossarsi, ma poi iniziai a toccarmi con passione. Solitamente iniziavo con un ritmo lento, ma in quel caso ero troppo eccitata per aspettare. Volevo l�orgasmo. Subito. In poco tempo iniziai a gemere e i due ragazzi presero a segarsi a vicenda. Ero al culmine del mio piacere quando mi vennero addosso riempiendomi il viso e la bocca col loro seme. ...