1. 172 - La giovane Vanessa, lo zio dottore e la chat line


    Data: 17/08/2017, Categorie: Etero Incesti Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... uno show peccaminoso per dei bavosi guardoni!! E intanto arrotondava la paghetta da povera studentessa. Forse non lo faceva solo per i quattrini, ma anche per il puro piacere di mostrarsi, di esibirsi, di mandare le sue foto e perché no, anche le sue mutandine odorose della sua fighetta bagnata ed eccitata!! Beh, questo si poteva solo chiamare in un modo: Unire l�utile al dilettevole!!!Alla sera mi telefonò Elisabetta, sempre affettuosa e premurosa ed io ben mi guardai da accennarle ciò che avevo scoperto di sua nipote, odio chi spia e poi sinceramente non stava facendo nulla di male, semmai dimostrava uno certo spirito imprenditoriale, magari ancora un po� acerbo, ma sicuramente promettente. Dopo aver smaltito la sorpresa mi accorsi che Vanessa mi stava diventando sempre più simpatica.Nei giorni successivi restai poco in studio e quasi mai di pomeriggio, ma in una delle poche volte che capitai in ufficio nel pomeriggio lei, la giovanissima fanciulla, mi chiese se eventualmente poteva venire in studio anche dopo cena. La scusante era, che da sola, senza nessuno che entrava ed usciva, riusciva a concentrarsi di più e a studiare meglio.Cercai di non sorridere mentre le dicevo che non c�erano problemi.Certo che la cosa mi incuriosiva, non volevo essere invadente ma sarei stato proprio curioso di conoscere il lato nascosto della piccola Vanessa.Pensai e ripensai, non sapevo come fare per non creare sospetti, anche perché, naturalmente, quando c�ero io lei non si esibiva, la ...
    ... vedevo spesso parlare al cellulareulare ma non capivo cosa stesse dicendo. Poi mi venne una bella idea�..All�ora di cena chiamai dal mio cellulare in ufficio e mi venne a rispondere Vanessa, le dissi che stavo aspettando un fax urgente dagli USA e che, dato il diverso fuso orario sarebbe potuto arrivare durante la serata e visto che lei era lì mi doveva fare il favore di avvertirmi quando il fax fosse arrivato. Mi confermò che quella sera si sarebbe fermata fino a tardi per approfondire alcuni studi importanti e che appena avesse visto arrivare il fax si sarebbe premurata di avvisarmi con un Sms sul telefonino.Cenai e verso le ventuno e trenta, con il computer portatile, mi collegai ad internet.Appena entrato in chat vidi tra le foto delle ragazze disponibili il corpo di una ragazza il cui viso era completamente fuori campo. Per me che conoscevo il suo fisico molto bene fu un gioco da ragazzi individuarla. Vanny94 era il poco originale pseudonimo che usava e anch�esso era una chiarissima indicazione della sua identità. Mi iscrissi e dopo una lunga procedura inserii i dati della mia postepay e finalmente mi diedero accesso all�uso delle cam. Cliccai su Vanny94 e dopo pochi secondi mi comparve la conosciutissima immagine di Vanessa. Era in mutandine e reggiseno, sullo sfondo le conosciutissime e famigliari pareti del mio studio con sulla destra il quadretto della mia laurea�Vedendola così in video mi sembrò una ragazzina ancora più giovane e acerba di quanto non fosse.Le chiesi ...
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