1. 172 - La giovane Vanessa, lo zio dottore e la chat line


    Data: 17/08/2017, Categorie: Etero Incesti Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... fighetta fantastica ? La depili tu ? Sei vergine ?��No, non sono più vergine, mio zio, il fratello di mio padre, mi violentò tempo addietro.Non fu molto bello e vorrei non parlare più di questo brutto ricordo�� Comunque si me la depilo da sola���Ok piccola, non ci sono problemi�� Ma adesso lo faresti con me? Devi essere molto stretta o no? Toccati con la manina, apri le gambe, fammi vedere il clitoride��..�.La porcellina eseguì con rapidità e mi mostrò il piccolo cazzettino dalla punta bagnata di color rosa scuro.Il gioco mi stava eccitando davvero. Vanessa, con quell�aria da ragazzina ingenua ci sapeva fare veramente.�Girati nipotina, fammi vedere il culetto morbido, abbassati, apri per bene le chiappe.�Lo spettacolo era davvero stupendo, due meloncini sodi e pieni con in mezzo lo spacco ed il buchino del culo marroncino chiaro, senza nemmeno un peletto.�Mi piacerebbe infilartelo nel culetto, sei ancora vergine nel buchino ?�Si, nel buchino sono ancora vergine, ti piacerebbe essere il primo zietto ? Mi faresti tantomale o saresti delicato ? Dimmi come lo faresti.��Si, Vanny, te lo infilerei con gusto, ma ho il cazzo grosso, ti farei male.��Allora no, zio, posso concederti la mia patatina, è stretta ma se vuoi puoi entrarci�..mi piacerebbe un sacco�..�Istintivamente mi abbassai la tuta e mi accarezzai la verga, era dura, quasi senza accorgermene Vanessa era riuscita a farmela rizzare completamente.�Sai che mi hai fatto venire il cazzo durissimo ? Fammi vedere bene dove ...
    ... vuoi che lo metta.�Si girò e mise una gamba sulla scrivania spalancando la fessura, era una delizia.�Apriti bene, infilati un dito come fosse il mio cazzo, da brava�fammi godere, sei bagnata ?��Zio, non avere fretta, abbiamo un sacco di tempo per stare insieme, accarezzati e pensa che sono io a fartelo. Guarda che bella passerina ho, è tutta per te.�Ormai ero presissimo e mi stavo masturbando davvero, non avrei mai immaginato di arrivare a farlo. Guardai con preoccupazione al credito che scorreva verso il basso inesorabilmente e pensai che mi rimanevano pochi minuti e poi tutto sarebbe finito�..�Mi sto menando, dai infilati qualche cosa nella fighetta, spalancala come se ci fossi dentro io��.��Ziuccio, sei un porcellino sai? Vuoi che anch�io goda con te ? Sai che mi piace molto prenderlo tutto ?Ormai avevo fretta e mentre il credito residuo calava inesorabilmente, io mi masturbavo a tutta forza��Si, Vanny, fatti un ditalino, fammi vedere come godi insieme a me, sei una magnifica troietta.�Sempre con una gamba sul tavolo e l�altra per terra vidi che afferrava una penna, la riconobbi immediatamente, era quella preferita da Elisabetta, quella che gli avevo regalato io. La piccola troietta, con mestiere la strofinava lungo la fessura che apriva lentamente e che, altrettanto lentamente, richiudeva. Mentre sentivo il cazzo che stava quasi per scoppiare la vidi spingere la penna un poco più dentro e finalmente vidi il piccolo dildo di fortuna scomparire per più di metà dentro la sua ...
«12...789...21»