1. CON LUI HO VENT'ANNI DI MENO


    Data: 26/05/2018, Categorie: Etero Autore: Wilemina, Fonte: RaccontiMilu

    ... lo tenni fermo con le mani sul suo sedere e mi scopai da sola fino ad un meraviglioso orgasmo. Poi…..poi fu sopra , sotto , di fianco, da dietro, non capivo più niente. Io urlavo il mio piacere, mentre lui instancabile continuava a godere del mio corpo. Non mi vergognavo ad implorarlo: “Siii…..ancoraaa….senti come godooo”Quanto è durato, non me ne sono resa conto, so solo che ero in uno stato di orgasmo continuo che durò fino a quando lui aumentò il ritmo mentre mi cavalcava da dietro, sentì le sue mani serrarsi sui miei fianchi, le tette sbatacchiavano sotto i suoi colpi fino a farmi male e finalmente……venne riempiendomi del suo sperma.Mi accasciai a pancia in giù con la testa nel cuscino, lui si sdraiò al mio fianco.Ero veramente sfiancata e mi ci volle tempo prima di calmare i sensi e di riavere una respirazione normale. Restammo a lungo distesi coccolandoci, lui mi inorgogliva dicendomi frasi come: “Sei una donna stupenda….vorrei che questo momento non finisse più…” io gli rispondevo che in vita mia non era mai stato così bello, così coinvolgente ed era la verità.Erano quasi le due di notte quando lo lasciai, lui avrebbe voluto che restassi tutta la notte, ma io, anche se malincuore gli dissi di no, quanto mi sarebbe piaciuto addormentarmi nuda tra le sue braccia ed al mattino accoglierlo ancora dentro di me. Lui mi chiese quando ci saremmo rivisti ed io scherzando gli risposi: “Domani…in ufficio.” e lo abbracciai stretto baciandolo con passione.Sola nel mio letto ...
    ... ripensai a quei momenti di sesso, grande, bello, appagante e mi bagnai di nuovo e cercai di accarezzarmi, ma era troppo irritata non era più abituata o meglio non era mai stata abituata a quelle misure e a quelle prestazioni. Era stata una serata di grandi emozioni e il sonno mi prese all’improvviso.La sveglia mi riportò alla realtà, sotto la doccia la mia mente si affollò di paure e di quesiti a cui non riuscivo a dare una risposta. Chiamai in ufficio e inventandomi una indisposizione mi presi un giorno libero avevo bisogno di stare sola e pensare all’accaduto e a cosa fare.Lui mi messaggiò molte volte, frasi ammiccanti ma molto delicate.Suonano alla porta, pensai ai soliti rompiscatole, guardai dallo spioncino ed il cuore cominciò a battermi all’impazzata…..era lui.Il primo istinto fu di non aprire, di fare finta di non esserci, poi realizzai, vedendo come guardava lo spioncino, che sicuramente si fosse accorto della mia presenza ed aprì la porta.Entrò velocemente in casa, mi vergognai del mio abbigliamento in ciabatte con una T-shirt ed una vecchia gonna, lui non disse nulla, mi abbracciò ed l’iniziale senso di imbarazzo al primo bacio tutto si sciolse.In un attimo mi ritrovo di nuovo nuda tra le sue braccia, la sua lingua e sui miei seni passa sulle areole e mi mordicchia i capezzoli, eravamo eccitatissimi. Non perdette tempo e si spogliò velocemente, era in piena erezione, mi fece sdraiare lì sul tappeto e prese a baciarmi con foga sul collo, poi iniziò a scendere lungo il mio ...