1. Quel week end con renato, l'amico di famiglia


    Data: 27/05/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio

    ... mio cavallo, non volevo più scendere. Decisi di riscivolare giù con le gambe, ma questa volta mi sdraiai sul suo corpo, poggiando la mia bocca sul suo ombelico e scivolai giù guardandolo fisso negli occhi, fino ai suoi piedi, passando cosi il mio viso e la mia bocca sul suo boxer oramai gonfio. Continuava a fissarmi, io fissavo lui e lui fissava me senza dire niente, nessuna parola tra noi, solo sguardi intensi. Quella situazione piaceva ad entrambi, ci stavamo desiderando, ed io lo stavo per far diventare il mio toro. Mi misi inginocchio ai piedi del letto e allungai le mani sui suoi fianchi, presi i suoi boxer e li feci scivolare giù per le gambe fino ai piedi, fino a me. Lo lascia nudo con la sua asta nuda e libera. Un asta di almeno 18cm bella grossa e con belle vene. Una bella cappella rosa, pulita e due testicoli belli tondi. Rimasi inginocchio ai piedi del letto e lo tirai a me, fino ad arrivar con la mia faccia davanti al suo membro oramai turgido come non mai, duro e dritto.
    
    Lo guardai e lui ricambiò lo sguardo intensamente, non sapeva che fare, ma la situazione gli piaceva tanto, lo intrigava parecchio, la sua erezione parlava chiaro. Presi le sue gambe e le misi sulle mie spalle, fino ad essere faccia a faccia con i suoi testicoli belli carichi. Cercai il suo sguardo prima di tirar fuori la mia lingua calda e vogliosa per leccarli. Ci guardammo, cacciai fuori la lingua ed iniziai a leccarli con la punta della lingua delicatamente ed intensamente, inizia a ...
    ... baciarle, leccarle e succhiarle infilandomele in bocca una per volta. Inizia a giocare con la mia testa e la mia lingua, vedendo la sua asta sempre più rigida e vogliosa. Mi fissava ancora, ma quando mi avvicinai con la bocca a prendere la sua cappella, lui poggio giù la testa e si lasciò andare al piacere. Iniziai a leccargli la cappella per bene, poi scesi sull'asta lateralmente con tanti piccoli baci fino ad arrivare alle sue palle, leccai la base dell'asta ed i testicoli e risali leccando l'asta lateralmente, arrivai in cima a quella cappella cosi grossa e me la infilai tutta in bocca. Era gustosa e aveva un sapore unico. Sapore di maschio, di uomo voglioso. Proseguii succhiandola e iniziai a sentirlo gemere di piacere.. allora proseguii scivolando di colpo sul suo cazzo, ingoiandolo tutto in gola fino alle palle. Sentii in suo sussulto di forte piacere, scesi e salii veloce senza levarlo dalla bocca, inizia a pomparlo per bene, e a lui piaceva molto. Proseguii cosi per un po', poi lo tolsi dalla mia bocca, gli alzai un po di più le gambe piegandolo indietro ed inizia ad infilare la mia lingua tra le sue bellissime chiappe. Aveva un culo da paura, bello, rotondo, sodo e muscoloso lo leccai per un po' e a lui piaceva tantissimo, forse non aveva mai provato prima. Leccavo il suo buchetto e con una mano segavo la sua mazza durissima. Mi staccai, lo guardai mi alzai in piedi, davanti a lui, mi sfilai il costume e rimasi nudo. Lui si alzo, si mise davanti e mi spinse giù per la ...
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