1. The Hot Book


    Data: 28/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: George Star, Fonte: RaccontiMilu

    Lisa arrivò in cucina al momento sbagliato.In meno di un minuto persi tutto... la ragazza, la casa, i soldi....Comunque tanto valeva finire ciò che si era cominciato anche perch&egrave &egrave difficile ragionare quando si ha il cazzo duro come il marmo.Così sforzandomi di non perdere vigore strinsi più forte i fianchi grassi di Agnese e continuai a pompare.Sentivo che la vecchia maialona cercava in tutti i modi di sgusciare via ma la tenevo a me come in una morsa deciso a venirle dentro a tutti i costi.�Sei un bastardo!� urlava Lisa agitandosi nel suo pigiamino azzurro.E io a pompare mentre la cappella si gonfiava per lo spruzzo.�Porco schifoso, ma come ho fatto a mettermi con uno come te�.Risposta: spruzzzzzz!.Il culo di sua madre pieno di sperma, il mio cazzo ancora teso insoddisfatto, Lisa che mi fissava con disprezzo assoluto.Agnese, la sua mamma troia che mi sbattevo da qualche mese mentre lei dormiva, scappò in bagno tutta nuda.Uno spettacolo vedere ciondolare quelle grosse zucche della vecchia mentre si sforzava di correre via tra lacrime e sudore.�Copriti!� esclamò Lisa.Non ne avevo nessuna intenzione �Ho qualcosa che non hai mai visto tesoro?�.�Qualcosa che non voglio più vedere!� scattò lei sforzandosi di non fissarmi l'uccello.�Non riesci a litigare da nuda?�Ci riusciva benissimo invece infatti si strappò il pigiama con due colpi secchi e siccome sotto non aveva nulla...Wow che bella, piccolina con la sua pelle bianco latte, le sue tettone che non erano esagerate ...
    ... ma essendo lei bassina quella terza sembrava una sesta.Il suo pelo pubico biondo scuro e ricciuto mi ballava davanti e a me nonostante tutto venne duro.�Ecco sei felice adesso siamo nudi tutti e tre, tu io e quella vacca che si &egrave chiusa in bagno. E' questo che ti fa godere...�.In effetti si.�Che vuoi fare scoparmi? Vorresti entrarmi dentro ancora una volta bastardo? Se penso a quello che ho fatto per te, a quello che mi hai costretta a fare per soddisfare le tue voglie e tu... tu....�.Credo si riferisse al sesso anale ma non ne sono certo.Comunque la sberla arrivò subito dopo. Era meglio la scopata penso.Se ne andò facendo sculettare quel delizioso panettoncino bianco e io rimasi nudo in cucina, senza colazione, senza soldi e senza fica.Spiego velocemente la situazione: vivo con Lisa da circa un anno. Non siamo sposati, non ancora. Siccome sua madre possiede una grande casa che il marito le ha lasciato prima di morire ci &egrave sembrato naturale andare a viverci tutti insieme. La casa, che sarebbe meglio chiamare villa ha 14 stanze su tre piani ed &egrave già stata progettata per essere divisa da due famiglie. Il padre di Lisa credo ambisse a tenersi la figlia stretta intorno o forse ad affittare mezza casa per pagarsi le spese e vivere di rendita.Non mi &egrave chiaro e non ho mai indagato a fondo.Comunque il primo piano &egrave diventato casa nostra e il piano terra quello di Agnese. Diciamo che ho avuto la casa gratis.Bhe proprio gratis no perch&egrave &egrave ovvio ...
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