Ritorno di fiamma
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Claudio78
... suo viso spuntava da sopra la mia spalla destra. Mi girai per augurarle di poter presto scoprire la felicità di tenere il proprio figlio in braccio..Avemmo un breve scambio di parole che onestamente proprio non ricordo. Ricordo solo che ad un tratto le nostre bocche si trovarono talmente vicine che le mie labbra potevano percepire il suo respiro.�Ti conviene allontanarti - le dissi in tono scherzoso - sono comunque un uomo e anche se sono sposato��In risposta lei mi baciò. Per un primo istante fu un contatto solo tra le nostre labbra, poi le lingue iniziarono una danza continua che durò finché mio figlio non finì di prendere il latte. Fece subito il ruttino e lo misi nel suo letto.Mi girai e la guardai. Angela si era allontanata dalla culla e mi aspettava. Le misi la mano dietro la schiena e la tirai a me per baciarla ed iniziai a palparle il sedere, tirando su la gonna.Trovai le calze ed infilai la mano dentro, finendo dentro le mutande. Nel frattempo iniziammo lentamente a spostarci verso il bagno, dove le palpai ancor più furiosamente il culo a due mani mentre lei spingeva il bacino verso il mio cazzo ormai duro. Mi staccai dalle sue labbra e mi inginocchiai abbassandole collant e mutande, trovandomi davanti la sua fica.�Sei pazzo, dobbiamo scendere!� mi sussurrò lei, ma ero troppo eccitato per ascoltarla.�Prima voglio leccartela�, le risposi. E senza lasciarla replicare le infilai un dito nella fica ormai bagnata e poi iniziai a leccarla.Era come se avessi dovuto ...
... concentrare le centinaia di volte in cui avevo ripensato al nostro primo contatto intimo in pochi secondi. Sembravo affamato della sua fica.�Basta!�, disse lei staccandosi con forza da me e rimettendosi a posto. �Dobbiamo scendere, non possiamo stare qui a lungo�. Era vero, ma non riuscivo ad accettarlo. Le presi la mano e me la misi sul cazzo sopra i pantaloni ma lei fu più lucida e categorica. E si avviò per le scale.Fu la prima a ricomparire in sala dagli altri. �Che bellezza Roberto, sembra davvero un angelo�, le sentii dire pochi secondi prima del mio arrivo.Presi subito un bicchiere di vino e bevvi sperando che qualora mia moglie avesse voluto darmi un bacio non rischiasse di sentire il profumo della fica di Angela.La conversazione riprese normalmente, Angela si comportava come se nulla fosse successo. Solo che a me era rimasta una gran voglia, quel breve incontro aveva risvegliato il porco che era in me ed il fatto che fossimo tutti insieme mi eccitava ancora di più.L�occasione per soddisfare le mie voglie mi fu data dal momento del caffè.�Ok, chi lo vuole?�, chiesi alzandomi perché fosse chiaro a Marzia che me ne sarei occupato io. Presi nota delle richieste e mi avviai verso la cucina. Il tempo di avviare la macchinetta e mi affacciai nuovamente in sala da pranzo. �Angela, se prendi il mio cellulare trovi la foto di quel posto dove dovete assolutamente andare tu e Matteo�, dissi riprendendo un discorso lasciato a metà un�oretta prima e riferendomi ad un ristorante ...