PASSIONE D'IRLANDA
Data: 02/06/2018,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Autore: Honeylips, Fonte: RaccontiMilu
... tempo comincia a farsi brutto, nuvoloni qua e là cominciano a farsi strada nel cielo. Ci incamminiamo verso la fermata e prendiamo il pullman. Lungo il tragitto la stanchezza si fa sentire e appoggio la testa sulla sua spalla. Devo essermi addormentata per qualche istante perché poco dopo sento la sua mano sulla mia coscia che mi chiama per svegliarmi e per dirmi che siamo quasi arrivati. Scendiamo e siamo costretti ad accelerare il passo, l�ostello dista un paio di chilometri dalla fermata del pullman e i nuvoloni diventano sempre più neri e l�aria sempre più pregna di umidità. Ci allontaniamo dal centro abitato, intorno a noi solo distese di prati e piccoli boschetti e ogni tanto qualche rudere abbandonato qua e là. Le prime gocce iniziano a farsi sentire e siamo ancora lontani. Lui mi prende ancora una volta per mano e mi incita ad andare più veloce. La pioggia diventa più insistente fino a trasformarsi in un acquazzone bello forte e in poco tempo siamo già fradici. Eddie nota a pochi passi da noi un rudere e mi propone di ripararci lì fino a quando la pioggia non cesserà. Ci fermiamo sotto una tettoia, io tremo di freddo e inaspettatamente lui mi circonda con le sue braccia. �Stai tremando, non muoverti, cerco di riscaldarti.� Io sono immobile, sento il fuoco che si riaccende dentro di me e la vicinanza del suo corpo, del suo viso e l�odore meraviglioso della sua pelle accentuato dal bagnato mi fanno eccitare da morire. Rispondo all�abbraccio, lui si scosta un attimo e mi ...
... guarda. Mi guarda intensamente, i capelli bagnati sul suo viso mi danno un�idea di selvaggio che mi fa bagnare completamente. Non so che altro fare, non so in che altro modo fargli capire che lo voglio qui e subito. Baciami cazzo, baciami. E lo fa. Mi bacia, si butta sulle mie labbra con una forza spettacolare. La sua lingua si muove senza sosta e le nostre labbra si fondono. Sento le sue labbra così calde, così morbide, così buone. Mi spinge verso di sé e sento tutta la sua erezione. Io sono fradicia, e non solo per la pioggia. Le sue mani scendono dalla mia testa lungo tutta la schiena e mi stringono con forza il mio sedere e mi tirano ancora di più verso di sé. Siamo un fuoco unico, io gli prendo la testa tra le mani e lo bacio più a fondo, gli succhio le labbra. Sento tutti i suoi muscoli in tensione, soprattutto uno. Il suo cazzo durissimo spinge verso di me e io vorrei abbassarmi, prenderlo, sdraiarmi a terra e farmi scopare lì seduta stante. Quasi senza rendermene conto dico: �Prendimi�. Lui fa un sorriso enigmatico per un attimo e mi risponde ansimando:� Lo farò, ma non ora�. Avverto un pizzico di delusione sul momento ma dopo penso che effettivamente è meglio fare tutto bene in un luogo più comodo e confortevole.Cessata la pioggia e tornati in ostello lascio Eddie che si ferma a parlare col suo vecchio amico Charles, come al solito, e mi dirigo in stanza per spogliarmi e farmi una doccia calda. Sophia è lì, sdraiata sul letto che sta leggendo e mi lancia ...