PASSIONE D'IRLANDA
Data: 02/06/2018,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Autore: Honeylips, Fonte: RaccontiMilu
... abbastanza largo e passo da qui, se tu devi andare in questo paese posso cambiare il mio programma e accompagnarti prima. Io lo conosco molto bene e posso guidarti, così ti liberi di questo libretto fastidioso.� Con l�eccitazione a mille ovviamente accetto e lo ringrazio, ho la ragione completamente offuscata. �Ah, io sono Eddie.� E mi fa un sorriso che mi stende definitivamente.Prendo lo zaino e tutto e ci avviamo. Mentre camminiamo verso la fermata del pullman più vicina lui tira fuori un piccolo diario e inizia a consultare in silenzio e assorto alcune cose. Io non lo disturbo e cerco di calmare questa eccitazione crescente che non mi lascia in pace. Mentre camminiamo in silenzio lui a un certo punto esordisce con: �Dall�alto della mia perspicacia deduco che tu non sia di qui. Da dove vieni?� Rispondo: �Esatto. Sono italiana. Il mio inglese è così pessimo?� �No tranquilla, anzi, va benissimo. Oh, Italia, ci sono stato due o tre volte, ma ci tornerei volentieri.� Aggiungo io: �E tu di dove sei? Il tuo accento mi pare abbastanza diverso dalla gente del posto�. Sorride e risponde: �Sono americano, di San Francisco.� �Ah, caspita. E cosa ci fai qui, se non sono indiscreta?� �Per lavoro. Quello di cui mi occupo mi porta a girare parecchio in quasi tutto il mondo, dipende sempre dalla zona che mi affidano e va a periodi. In questo periodo mi sto concentrando sul nord Europa.� �Capisco�e cosa fai di preciso?� �Sì, scusa. Collaboro con una casa editrice che realizza e ...
... diffonde guide turistiche. Il mio compito è tenerle sempre aggiornate e per poter far ciò devo essere costantemente in viaggio e in contatto con le varie realtà. E tu invece?� � Io sono qui in vacanza, per staccare un po�� �E nella vita cosa fai?� �Studio architettura�� Non faccio in tempo a finire la frase che mi prende per mano e mi tira di corsa verso il pullman che sta arrivando e per un pelo riusciamo a salire. Sul pullman c�è solo un posto libero e lui mi fa segno di sedermi. Io mi siedo e lui si posiziona esattamente davanti a me. A un certo punto mi prende il mento e mi solleva la testa: �Scusa se ti ho interrotto, dicevi?� Mi sorride e io ricambio, mentre un brivido mi attraversa tutto il corpo.La giornata insieme a lui vola letteralmente, parliamo tantissimo, ridiamo tantissimo, mi mostra le cose più interessanti della città con una competenza perfetta e non mancano i momenti imbarazzanti in cui ci perdiamo l�uno nello sguardo dell�altro o in cui vorremmo palesemente buttarci l�uno sull�altro. Mi sono ritrovata più volte a fissarlo mentre fotografava, mentre parlava, mentre era concentrato altrove desiderando quelle labbra sulle mie e su tutto il mio corpo, e quelle mani che mi stringono e mi prendono con forza e passione. L�occhio mi è caduto spesso anche in basso e ho notato con piacere un certo rigonfiamento. E� perfetto. E quegli occhi, quegli occhi blu che mi fanno letteralmente impazzire. Nel tardo pomeriggio decidiamo di ritornare indietro, il ...