Un fine settimana speciale - Venerdì
Data: 02/06/2018,
Categorie:
Altro,
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Mystral, Fonte: RaccontiMilu
... il profumo entrai e chiusi la porta.�...ti ricordi niente doccia?��si...�Rispose lei sorridendo, continuando ad annusare e portarsi una mano li sotto per toccarsi, ma fui veloce nel darci un calcetto per rimuoverla.�come devo dirtelo in arabo?��Nadia ho voglia! Sul serio...�Tentò di alzarsi, ma mi sedetti sul WC prima che potesse strusciarsi ed abbracciarmi.�io invece per ora sto bene così... (enorme cazzata), piuttosto toglile�Accavallai le gambe senza più imbarazzo e le porsi davanti una scarpa da ginnastica.Non avevo cambiato nulla, quindi indossavo ancora lo stesso intimo e gli stessi calzini che con quel caldo sentivo fossero diventati quasi una spugna di sudore, ma ormai ero lanciata.Si chinò senza più sorridere, quasi con una leggera vena di frustrazione, poi tolse la scarpa e rimase a guardare il piede.�ha un odore forte immagino...��si...��beh, è normale dopo due ore di allenamento... ma oggi la mia doccia sei tu e non posso andare a letto sporca�Sembrò guardarmi con occhi innocenti ed indecisi, ma le agevolai il compito togliendomi da me il calzino e mettendogli il piede per lungo sulla faccia.�se vuoi... puoi toccarti mentre lo fai, come facevo io��sei una stronza...��attenzione, ho detto solo toccarti, ti giuro che se vieni... a costo di non dormire più, non ti faccio più calmare�Sembrò funzionare e con calma la sua mano scese all'interno degli shorts e prese a lavorare passando un po' contro voglia le guance, la fronte e le labbra sotto la pianta del piede. ...
... Quando anche l'altro fu liberato dal calzino e dalla scarpa, le feci cenno di iniziare a pulire e mi ritrovai un perfetto cagnolino voglioso ad eseguire un ordine davvero pessimo.Insieme a qualche insulto detto ogni tanto, tra una pausa ed un'altra spesa a farle tornare la salivazione, Giulia non smise mai di toccarsi e gemere silenziosamente.�ti piace?��... no��peccato, a me sta eccitando sul serio... ora capisco perché te lo fai fare�Scesi con gli occhi sui suoi piedi e la voglia mi diceva di possederli, di fare lo stesso trattamento che la stavo obbligando a fare, ma dovetti resistere.�in mezzo alle dita ora, abbiamo quasi finito...��Nadia...�Si tirò su cercando di abbracciarmi le gambe ed abbassai un po' il ginocchio dopo averlo accavallato nuovamente.Quello che ne risultò potreste associarlo ad un cane in calore che cerca di montare la gamba del padrone, un qualcosa di pazzesco sapendo che fino a qualche giorno prima c'ero io in quello stato pietoso.Sorrisi, lei abbassò il viso intenta a scendere e spingere sulla mia gamba il sesso, scendendo poi fino alla caviglia e risalendo come fosse un palo.�s-sto per godere...��non ti ho detto che puoi farlo...�Mantenni il gioco, ma non appena scese nuovamente sulla caviglia, alzai il collo del piede piazzandolo praticamente dal suo sesso fino al sedere e sembrò arrestarsi.Nel bagno la finestra non era aperta ed iniziava a fare davvero caldo, il pensiero di nostra madre che poteva salire da un mento all'altro era un altro motivo di ...