La professoressa madrelingua
Data: 03/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: mammamia
... Se così fosse stato, la professoressa Bryce avrebbe potuto essere una delle insegnanti di inglese migliori del mondo. Non si fermava un attimo. Gli leccava l�asta del pene. Gli leccava la cappella. Gliela baciava. Se la infilava in bocca. Andava con la testa su e giù lungo il pene. Su e giù. A ritmo lento, che sapeva tuttavia aumentare rapidamente con grande abilità. Data la giovane età, Davide non aveva avuto molte esperienze sessuali e poteva dire con certezza che quello era il miglior pompino che avesse mai sperimentato. Si appoggiò con tutto il peso alla scrivania ed inclinò la testa all'indietro. Non riusciva ad osservare la professoressa mentre si prendeva cura del suo pene: lo eccitava troppo. E lui non aveva alcuna intenzione di venire così presto.Cate smise di succhiare il membro del suo studente, che tornò finalmente ad osservarla. Era incuriosito, oltre che dispiaciuto del fatto che la sue insegnante avesse smesso di dedicarsi a lui. Ma Cate non aveva affatto l�intenzione di lasciare andare il suo studente. Una brava insegnate dedica anima e corpo per aiutare i propri studenti. E lei aveva infatti tutta l�intenzione di donare il proprio corpo a Davide. Sbottonò la camicia, mostrando a Davide il reggiseno bianco di pizzo. Poi, senza sfilarselo, ne fece i seni, che si prese tra le mani. Ci giocherellò un po�, sorridendo.�Ti piacciono?�, chiese Cate con uno spiccato accento inglese. Nonostante vivesse in Italia ormai da molti anni, non riusciva a scollarsi di dossi ...
... quell�accento. Accento che Davide, e probabilmente molti altri uomini, trovavano tuttavia molto sensuale.�Sì, prof�, rispose lui con voce decisamente emozionata ed ansiosa. Non vedeva l�ora di scoprire cosa la sua insegnante aveva intenzione di fare.��Yes, teacher.� Devi rispondere �Yes, teacher��, lo contraddisse lei. Aveva tutta l�intenzione di dominare. �Dillo��Yes, teacher�, rispose con tono un po� confuso, ma decisamente eccitato.Cate si avvicinò ancor di più a Davide, inserendone il pene tra i due seni. Poi, tenendoli con le mani, iniziò a masturbarlo con la quarta di reggiseno. Questo Davide non lo aveva mai provato. E gli piaceva molto. Soprattutto quando Cate aggiungeva l�utilizzo della bocca alla pratica. Si teneva saldamente alla scrivania. Era eccitatissimo. Non riusciva a smettere di osservare le tette della sua insegnante muoversi su di lui e dominarlo. Aveva due tette sode di una forma rotonda. Nonostante la forma, Davide aveva la certezza che i seni di Cate non fossero rifatti, ma naturali. La loro morbidezza ne erano una prova.Ancora appoggiato alla scrivania, Davide tentò di allargare le gambe per mettersi più comodo, ma i pantaloni abbassati fino alle ginocchia glielo impedirono. Così se li abbassò del tutto e liberò una gamba dalla loro presa, tentando di non disturbare il lavoro della sua insegnante, che lo osservò sorridendo. Era contenta di vedere che il suo allievo avesse trovato la sfrontatezza di mettersi finalmente a suo agio. Voleva dire che era ...