La professoressa madrelingua
Data: 03/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: mammamia
... del ragazzo.Cate aveva ragione. Galvanizzato dai mugolii della donna, Davide iniziò a spingere a ritmo sempre più elevato e sempre più in profondità. La donna si teneva al bordo della scrivania, che si spostava sotto le foga del giovane, sempre più sudato. Nonostante quello che pensasse della scarsa esperienza del ragazzo, Cate non poteva non ammettere di essere molto eccitata. Con la mano destra, iniziò a massaggiarsi la vulva, poco più in alto della penetrazione. Allo stesso ritmo della penetrazione. Sempre più rapidamente. Anche lei iniziava a sudare. La sua fica era sicuramente molto bagnata.Davide iniziava a non farcela più. Era molto eccitato. Tutto ciò che vedeva della sua insegnante non faceva altro che eccitarlo sempre di più. I suoi capelli corvini bagnati dal sudore. Le sue tette che le rimbalzavano sul petto fuoriuscendo dal reggiseno e dalla camicia aperta. Le dita sfiorare il pene mentre entrava ed usciva dalla sua fica calda e bagnata. Non poteva resistere un secondo di più. Estrasse il pene e si calmò. Non voleva venire. Voleva scoparsi la sua insegnante preferita ancora un po�. Tuttavia, quando si avvicinò per ricominciare a penetrarla, Cate lo fermò.La donna si alzò in piedi e diede le spalle a Davide. Poi si chinò ed aprì l�ultimo cassetto della scrivania. Quando si rialzò, porse al giovane un piccolo pacchetto di plastica. Era un preservativo. Davide non comprese subito il motivo del regalo. La donna si era fatta penetrare senza alcun problema fino a ...
... quel momento. Poi, quando rialzò lo sguardo verso la donna, capì. Cate era china in avanti, appoggiata alla scrivania, e si stava infilando un dito nell'ano. La donna voleva fare del sesso anale con lui. Il suo sogno non poteva realizzarsi nel migliore dei modi.L�ano di Cate era ormai molto dilatato. Grazie alla lubrificazione della sua stessa saliva, la donna riusciva già ad infilarsi due dita nell'ano. Il suo sedere era abituato a questo tipo di trattamenti. Già da qualche anno infatti la donna si masturbava anche analmente, grazie all�aiuto di giocattoli particolari appositamente studiati. Tuttavia, erano ormai molti gli anni che il suo sedere non accoglieva un pene reale. E Cate non vedeva l�ora.Timidamente, il ragazzo si avvicinò alla donna tenendosi il pene, protetto dal profilattico. Non aveva mai fatto del sesso anale e, visto il numero esiguo di donne disposte a sottomettersi a tale pratica di pura dominazione maschile, non aveva intenzione di farsi sfuggire l�occasione. Immaginando che il ragazzo fosse vergine a questo tipo di pratiche, sempre china sulla scrivania, Cate allungò una il braccio dietro di sé e prese in mano il pene del ragazzo. Poi, cercando di dilatare più che poteva l�ano con l�ausilio dell�altra mano, vi indirizzò il membro di Davide. Aiutando la donna ad allargare l�orifizio con le mani, Davide spinse il lentamente il bacino in avanti. Attraverso lente e progressive spinte, il pene riuscì a farsi accogliere dall'ano di Cate, che emise un profondo ...