1. APPUNTAMENTO COL PASSATO 3


    Data: 05/06/2018, Categorie: Etero Autore: Giovanna

    E così erano iniziati i loro rapporti sessuali giovanili con tutta la forza prorompente dell� età. La ragazza con la scusa di una discontinuità mestruale, iniziò a prendere la pillola. Non voleva correre rischi, ma non lo disse a Nicola, per tenerlo sempre sulla corda. Ora, il ragazzo era diventato un adulto e sedeva al suo fianco. Prima di imboccare l� autostrada le chiese se gradiva un caffè. Lei accettò volentieri. Lui le disse � Sai in tutti questi anni non ti ho mai dimenticata. Ti ho pensato tante volte ... � Melania si lasciò prendere dalla superiorità di un tempo: - Non me ne sono mai accorta. Eppure ti vedevo spesso, in giro! � - Ma che dici, non ricordi come mi hai lasciato? Ho fatto di tutto per tornare con te! � - Oh, si � replicò lei � tutte le cose più sbagliate: sparlare in giro, contattarmi tramite persone, leccare il sedere ai miei ... � sorrise con un guizzo autoritario nello sguardo � ti sembra la cosa giusta da fare per uno schiavo? � Lui ingoiò amaro � Ma che potevo fare? Ero disperato? Non avrei mai ceduto che tu mi lasciassi così, da un giorno all� altro. � - Davvero? � lo squadrò bevendo il suo caffè � E perché quando mai tu sei stato il mio ragazzo? - rincarò la dose � Non ricordi chi eri, per me e a cosa ... mi servivi? � aggiunse � Un ruolo che ti è stato bene fino alla fine ... finché ti conveniva! � esclamò. - Ma dai, non puoi pensare davvero che io accettassi il fatto di essere potuto lasciare in qualsiasi momento ... credevo fosse una scusa, ...
    ... un gioco tra di noi. � si giustificò lui. - Invece, come vedi, lo feci veramente ... � - E vero � disse Nicola, amaro � e ci rimasi di merda ... � - Chissà, se non avessi fatto tutto quel casino ... forse ... � lo squadrò con aria furba, mentre risalivano in auto. Lei si diede uno sguardo fugace nello specchietto. �Ancora non trova il coraggio di chiedere cosa ci facciamo qua, insieme� rise dentro di se ... era sempre il solito tontolone. Ripartirono. Nicola guardava la strada pensieroso, ma non aggiunse altro, per il momento. I ricordi del passato le tornarono alla memoria ... lo aveva proprio strapazzato per benino a suo tempo. Lo manteneva in un continuo stato di vassallaggio, spesso lo maltrattava anche davanti agli amici, gli chiedeva di tutto e di più, tanto che la stessa famiglia di lui cominciava ad essere preoccupata; e lei pensava: e cosa si aspettava �mammina�? che il pacioccone del figlio uscisse al fianco della più bella del paese ... a gratis? Stupida, vecchia intrigante! Sessualmente se lo spassava come un toro da monta, pur tenendolo sempre sulla corda e non dando mai nulla per scontato. Gli piaceva metterlo a disagio. Spesso andava in ditta e, con la scusa di interessarsi al suo lavoro, gli cercava il cazzo con le mani. Altre volte, mentre lui guidava, anche nelle stradine del centro, con tanta gente intorno, si abbassava e gli faceva il pompino ... aspettava che lui, eccitatissimo, cominciasse a sgorgare. Poi al gusto delle prime gocce, si alzava, facendolo ...
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