Io - Iracconti di un giovane mister
Data: 05/06/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: mikimark
... come te, due potrebbero essere le cavalline disposte a sperimentarlo. Ketty ed io per l'appunto. Unico limite per lo stalloncino, naturalmente, è quello di non ingravidare le cavalline in calore. Ma ci sono tante maniere per evitarlo, vero?�Io a quelle parole trasalii. Erica se ne accorse e continuò nel suo discorso sempre più provocante. �Ti ho messo in imbarazzo, cuoricino? Non ti sei mai prestato alle voglie ed ai desideri di due donne? Insieme, naturalmente... Mi sembra che sei ben dotato per soddisfare due femmine. Con calma, giocando... E faremmo a gara per chi ti fa godere di più! Quando vuoi, con calma, e soprattutto dove vuoi... Saremmo le tue due puttane che si divertono a giocare con te. A farti venire, più volte, aspettandoti, con pazienza. Perché tu sei giovane, forte e pieno di energia! Spruzzi tanto vero? E tante volte! Dimmelo, tesoro, quante volte saresti capace di... di regalarci il tuo seme? Nel mio letto, in una lunga notte con due femmine...� �Ho capito, ho capito � risposi sempre più ansimando � Le due signore vogliono divertirsi con il bel ragazzino... Soprattutto se questo è uno stalloncino ben dotato, forte e capace di dare il suo sperma anche più di una volta!� �Ehm, esatto! Vedo che hai già capito tutto! - rispose ridendo Erica � Penso che tu sei capace di offrire delle grandi prestazioni alle due signore stufe dei rispettivi mariti, dei soliti cazzi e delle solite... schizzatine! Tanto misere, ormai!��Va bene, va bene... Ma io, adesso, cosa dovrei ...
... fare? - la interrogai con ansia � Sono in difficoltà, così, davanti a te... Te lo immagini se mi vedesse la mia morosa...� �Ma figurati! Non lo saprà mai, come il mio marito e quello di Ketty quando giocheremo insieme con te... Sù, coraggio, mostrami qualcosa di più e, soprattutto, quello che sei capace di fate!�Mi sorrise e, mentre con le dita di una mano mi accarezzava le labbra, con l'altra mano andò alla ricerca di qualcosa dentro il cassettino portaoggetti della macchina. Alla fine ne uscì con in mano un pacchettino di fazzolettini di carta... �Ma Erica! � brontolai � Uffa! Cosa mi fai! Mi vergogno così!� �Non si sa mai cosa tu mi combini... - mi rispose con un sospiro di circostanza - Te l'ho detto, è la macchina di mio marito! Non vorrei...� �Non vorresti cosa... � la ripresi ancora una volta - Non sono mica un produttore automatico di...� �Di sperma, vuoi dire? � mi apostrofò � Non si sa mai, con voi giovani maschietti! Meglio premunirsi! E poi, dài, levati quelle mutandine. Sono così inutili, ora! Ed io sono anche tanta curiosa...�Mi guardai là ed effettivamente il glande già violaceo cercava di sfondare la barriera dell'elastichino degli slip. Erica mi scrutò con attenzione, mi sorrise e riprese a baciarmi con passione. Mi lasciò senza fiato. Mi sentii scoppiare la testa. Avvertii forte il desiderio di levarmi lo slip e di rimanere nudo davanti alla donna. Come anche lei voleva...E lo feci. Da solo. Me lo sfilai tutto infatti io da solo e spettacolarmente lo lanciai ...