1. Io - Iracconti di un giovane mister


    Data: 05/06/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: mikimark

    ... dietro sul sedile posteriore. Quando Erica capì che allora io ero finalmente tutto nudo per lei proseguì a baciarmi con bramosia da donna eccitata. Anche se non lo vedeva ancora sentiva il mio cazzo vicino a lei! Il mio uccello, finalmente non più prigioniero nello slip, era scattato fuori come una molla. Finalmente libero aveva sbattuto sul ventre. Era un bastone di carne. Erica aveva intravisto con attenzione tutte le operazioni e terminò il suo furioso bacio quando sentì il mio affanno diminuire. Ero finalmente libero, completamente nudo davanti a lei, come lei voleva e con il cazzo duro e pieno di voglia di spruzzare, di sborrare. Finalmente. Lo avrei fatto anche subito davanti a lei, se lo avesse voluto e se lei me l'avesse chiesto.�Eccolo, Erica. Eccolo il mio uccello! � le mormorai con un filo di voce � Guardalo, ti piace tanto il mio cazzo, vero?� �Uaou! � esclamò lei � Eccome! Ed è proprio come l'avevo previsto. Hai veramente un gran bell'uccello, uomo! E' proprio come lo immaginavo! Ce ne hai messo del tempo a mostrarmelo! Ti sei quasi fatto pregare per esibirmelo. E adesso...��E adesso? - le chiesi nascondendo a stento il mio orgoglio per la esibizione che avevo fatto � E adesso cosa dovrei fare? - insistetti fingendo di non capire � Non ti basta avermi visto nudo e, insomma, in queste condizioni. Con il cazzo duro� e pieno, pieno di... voglia! E' tutta colpa tua Erica se sono così ridotto! Se me l'hai fatto diventare duro così!��Colpa mia? O no cuoricino � mi ...
    ... rimproverò lei fingendo fastidio - . Sei tu lo stalloncino in calore, già pronto, accidenti a te, a combinare disastri. Lo so bene cosa combineresti adesso ad una cavallina come me!��Insomma � chiesi con impazienza - . Cosa dovrei fare ora per la signora?� �Te l'ho detto! � mi sussurrò fingendo imbarazzo � Volevo vederti così, senza nulla addosso. E vedere il tuo uccello, come è. E se corrisponde alle mie fantasie...� �E come sono le tue fantasie? - la incalzai per farla parlare e metterla ancor più in imbarazzo � Mi piacerebbe conoscerle le tue fantasie. E sapere se sono eguali alla realtà...� �Mi imbarazzi un po'... Comunque, sì, sei fatto proprio bene, come immaginavo. E ora vorrei... anche il resto!� �Il resto? � insistetti � C'è anche un resto?� �Te l'ho detto � mi confessò di nuovo a voce bassa, sommessamente e tutta rossa in volto � . Mi piace guardare, da vicino, l'uomo quando tutto nudo si accarezza, si tocca il suo corpo... Insomma mentre si masturba, facendosi da solo quella roba lì, una bella sega. Vederlo eccitarsi sempre di più, vedere il suo cazzo iniziare a gonfiarsi, indurirsi ancora, pulsare... E il maschio poi iniziare ad ansimare, gemere e, alla fine... sussultare e schizzare! Sì, dappertutto. I suoi spruzzi di sperma. La sua bella cremina bianca, bianca! Ecco, questo voglio da te! Fallo, tesoro, fallo! Per me...�Erica era diventata ancora più rossa in volto. Si era vergognata a rivelarmi la sua voglia più intima, segreta. L'aveva fatto tutto d'un fiato. Per ...
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