1. Io - Iracconti di un giovane mister


    Data: 05/06/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: mikimark

    ... confessarsi e dirlo velocemente. Tutto d'un fiato. Fece allora un sorriso e si sentì finalmente rilassata per aver detto tutto. Si girò verso di me. Appoggiò i gomiti sulle mie ginocchia e le braccia sulle mie cosce ben divaricate. In entrambe le mani teneva due fazzolettini di carta già ben aperti. Lei mi sorrise sempre imbarazzatissima per quella operazione che molto mal volentieri si sarebbe prestata a fare.�Sono sicura che quando finirai di farti la sega sborrerai tantissimo. Sei così giovane e forte... A differenza di mio marito, che ne fa pochina, pochina�. Lei mi confermò ciò che avevo già intuito: i due fazzolettini avrebbero dovuto raccogliere tutti i miei schizzi di sborra che avrei fatto!�E' questo il resto? � le chiesi sfrontatamente con insistenza e fingendo di non capire il suo armeggiare con i due fazzolettini di carta � E il mio gran finale...� Erica con l'indice di una mano fece un segno facilissimo da interpretare. �No, carino... Adesso, qui, proprio no! Quella cosa che tutti voi maschietti fate non mi piace. Proprio no e... insomma, l'hai già capito, no?��No � insistetti, eccitatissimo dalle sue parole, quando le sue labbra furono vicine, molto vicine alla mia cappella violacea e già umida - . Non ho capito. Dimmelo...� �Sei un maialino. Ti piace proprio tanto mettermi in difficoltà, vero? Ti eccita farmi dire certe cose... Ma io ho qualche anno più di te. Sono una donna e anche sposata, ometto... Insomma, la vostra cremina, il vostro sperma, non mi piace� ...
    ... E ancor meno, lo puoi immaginare, assaggiarlo o, peggio, berlo. Proprio quello che a voi uomini invece piace tanto. Da impazzire!�Ho provato ad assaggiare solo una volta quello di mio marito. E solo un uomo, invece, approfittando della sua posizione e della mia debolezza a causa di un vile ricatto ha potuto stuprarmi la bocca e riempirmela tutta del suo tantissimo, caldissimo e schifosissimo sperma. Ad ogni sussulto del suo uccello prepotentemente spinto da lui nella mia bocca sentivo subito dopo lil fiotto del suo sperma che poi mi colava giù, in gola. Io non volevo ed ad ogni spruzzo della sua sborra emettevo un lungo gemito e un sospiro. Quanti robaccia ne fece! Mi costrinse ad ingoiare tutto! Proprio tutto. E alla fine, come ultima umiliazione, davanti a lui in piedi con il suo coso ancora gocciolante, io in ginocchio e completamente nuda, tra i conati di vomito e il ballonzolare dei miei seni non ressi e vomitai tanto, tanto sperma. Il suo.�Capito, giovane uomo molto curioso? Ed hai capito che mi piace vedere l'uomo nudo, con il suo cazzone duro, gonfio e pieno... E poi anche quando sussulta e schizza, tutto il suo seme... Ma non nella mia bocca! Mai più! Anche tu, tesorino! Deve essere bello vederti mentre ansimando spruzzi la tua cremina. E per non sporcare la macchina di mio marito la tua robina te la faccio fare nei fazzolettini. Questi... Ti aiuterò io. A metterla qui dentro... Come fossero dei preservativi...�Mi sorrise e mi guardò il cazzo. Me lo prese in mano, me ...
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