1. Io - Iracconti di un giovane mister


    Data: 05/06/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: mikimark

    ... voglio la tua sborrata qui!�Erica strepitò e per pochi secondi la sua bocca fu quasi spalancata. Io ne approfittai, immediatamente. Le infilai tutto l'uccello in bocca, fino in gola. La colsi impreparata e lei rimase sorpresa. Fu un attimo. Si ritrovò con il mio uccello duro ed unto in bocca.Si prese subito in bocca la mia prima sborrata che arrivò quasi immediatamente. Spalancò gli occhioni ed emise un lunghissimo gemito. Un suo violento colpo di tosse dimostrò, nonostante fosse una donna sposata, tutta la sua difficoltà nel ricevere in bocca gli spruzzi di sperma di un uomo. Poi strizzò gli occhi e buttò giù, ingoiò lo sperma con il quale le aveva riempito la bocca.Continuò a dimenarsi, si lamentò, gemette e si staccò rabbiosament dal mio uccello mentre continuava a pulsare e spruzzare. Ma io la tenetti ferma con il suo bel visetto davanti al mio glande che riprese a spruzzare ancor più sperma. �Sei un porco! � mi gridò Erica tutta rossa in viso � Che schizzone hai fatto! Era il primo ed è stato violento, bollente! Me l'ha fatto in bocca! Uffa, che sborrata! E me l'hai fatta anche bere! Che schifo, anche se non è proprio cattiva come quella di mio marito... Anche lui lo fa densissimo e bollente. Oh no, ora basta! Non sborrarmi così anche sul viso, dappertutto. Non voglio... Ti prego, Ha un odore... Non mi piace, mi fa schifo e mi fa venire la nausea! Vuoi che vomiti qui in macchina? La tua sborra?�Ma si era rassegnata e mi si offrì in silenzio ed ad occhi chiusi. Concesse ...
    ... il suo volto agli schizzi bianchissimi di sborra che stavano per flagellarlo ed inondarlo di nuovo. Un diluvio di sborra si abbattè sul bel viso di Erica. La mia sborra, addosso, che non avrebbe voluto. E, lo prevedevo, sarebbe stata, tanta, esagerata. Erica subì e cedette. Dopo aver bevuto il mio sperma, ora anche aveva accettato un altro supplizio. Si faceva sborrare in faccia! Dal ragazzino! Nella macchina di suo marito! Ad ogni mio spruzzo di sperma lei emetteva un gemito e sussultava.�Oh sì, è meraviglioso! � urlai - E' troppo bello, sborrare in faccia alla signora Erica... Che non voleva, qui, adesso, nella macchina del maritino...� �No, basta! Ti prego! Sei cattivo! Non voglio così! Ti prego... - continuò a lamentarsi lei - . Uffa! Quanta ne fai! Lo sento sai, sono piena del tuo sperma...� Le riempii senza pietà il viso, le labbra, gli occhi e il naso. E lunghi filamenti le scesero tra i corti capelli biondi fino ad arrivare sulla maglietta. Mi piaceva vedere così la signora Erica, con il viso ricoperto dalla mia sborra e la sua maglietta piena di macchie. Anche lì, il mio liquido seminale...Gli schizzi cessarono. �Finalmente � sbottò Erica � Quanta ne hai fatta! Tanta, tanta... E quanti schizzi! Violenti e sempre... sborroni, enormi e pesanti! Non come i due schizzetti che fa mio marito! E che io schivo sempre per non farmi sporcare da lui! Guarda, guarda come invece tu mi hai ridotta, mascalzone! E ti piace, vero, guardarmi così, umiliata, tutta sporca e ricoperta del ...