Weekend sulla neve... - Racconti Erotici

Weekend sulla neve...

Tutto iniziò con il weekend che decidemmo di fare in montagna io e la mia

ragazza Vanessa. Partimmo nel primo pomeriggio ed arrivammo prima di cena in

albergo. Dopo esserci sistemati in camera, fatti una doccia per riprenderci un

po’, ci preparammo per scendere a cenare. Mentre Vane si preparava la guardai

attentamente; era davvero bella, gambe lunghe e fine, un culo piccolo ma sodo e

due tette alte ( una terza..) a pera!. Arrivati giù, ci fecero accomodare al

tavolo ed iniziammo a cenare quando da un altro tavolo sentimmo chiamare

“Vanee..Vanessa!” Era Enza, la madre della sua amica del cuore Marianna, che

era li con il marito Sandro. Dopo i classici convenevoli ( “Anche voi qui?”

“Fino a quando vi fermate?” ecc..ecc..) decidemmo di sederci tutti allo stesso

tavolo. Durante la cena notai come Enza e Sandro erano una coppia davvero in

forma nonostante non più tanto giovani. Lui 45 anni, fisico con un po’ di

pancetta, molto elegante, battuta sempre pronta e gran faccia da maiale. Lei

stessa età, due tette enormi e favolose e fisico molto curato. Non nascondo che

cominciai a fantasticare varie porcate sulla bella signora che mi trovavo di

fronte. Fatta mezzanotte ci salutammo e ci demmo appuntamento per il giorno

dopo per passare la giornata insieme. La notte con Vane scopammo come matti;

non so se fu l’alcool o il luogo, ma la mia ragazza era più eccitata e porca

che mai.

Il giorno dopo passò sulle piste fra discese, ...

... foto, qualche caduta e

varie risate. La sera in albergo era stata organizzata una festa dopo cena.

Vane per l’occasione diede il meglio di se! Si presentò con un vestitino nero,

molto corto, scollatura non evidente ma provocante, tacchi a spillo e rossetto

rosso! Arrivati sotto notai che Enza non ci scherzava nemmeno. Aveva un

vestitino blu a bretellina, un po’ più lungo di quello di Vanessa, tacchi anche

per lei e una scollatura favolosa. Dopo qualche minuto che avevamo iniziato la

cena, e dopo qualche brindisi di troppo, Sandro ci spiazzò tutti dicendo:

“Vanè.. ti ricordi quando da piccola ti eri innamorata di me??!”. Mentre lui

sorrise, Vanessa arrossi ma non tardò a rispondere “certo che mi ricordo, mi

piaceva il modo come ti vestivi e come parlavi..ero impazzita non so.. sai i

primi amori.. ”. “Vabbè eri una bambina” rispose di nuovo Sandro ed aggiunse

sorridendo ancora “anche se adesso.. un pensierino lo farei..” Aggiungendo una

risata assordante. Ridemmo un po’ tutti mentre dentro di me pensai.. “vedi che

bel porco questo!”. “Ohii Saa” intervenne allora Enza facendo finta di

picchiarlo “finiscila dai.. che la metti in imbarazzo!” aggiunse sorridendo.

Non so ma questa cosa mi fece salire un calore dentro di me, un misto tra

gelosia e eccitamento. La serata continuò sempre con battute al limite e sempre

con tanto vino in corpo. Finita la cena, cominciò la musica e dopo poco andammo

a ballare pure noi quattro. Vanessa ...