Weekend sulla neve... - Racconti Erotici

Weekend sulla neve...

... volete

qui.. sarà un’emozione fantastica vedrete.. !” non ci diedero nemmeno il tempo

di rispondere che si alzarono dalla vasca e si diressero verso il letto..

naturalmente senza chiudere la porta. Eravamo sorpresi ma leggevo negli occhi

di Vanessa un eccitazione particolare. Questa si moltiplicò dentro di noi

quando si presentò questa scena davanti i nostri occhi; Enza in piedi vicino a

letto comincia a baciare Sandro e con la mano gli massaggia il cazzo che era

già mezzo alzato. Io non mi feci cogliere impreparato e iniziare a leccare il

collo di Vanessa ed insieme ci accarezzavamo senza togliere mai lo sguardo dall’

altra coppia! Pochi secondi ed Enza tirò fuori dalla boxer bagnato il cazzo

enorme (non era molto lungo ma era davvero grosso!) di Sandro e comincio a

fargli un bel pompino. Vanessa vedendo quella scena forse perse la testa. Mi

spinse con la mano per farmi capire che dovevo sedermi a bordo vasca, e appena

tolto lo slip, anch’essa avvicinò la bocca al mio membro!. Praticamente ci

guardavamo a vicenda ed ogni mossa di una coppia era risposta sistematicamente

dall’altra! Il top arrivò quando Enza ci fece segno di avvicinarsi;dopo un

breve sguardo fra noi, ci asciugammo almeno un po’ velocemente, e appena vicini

al letto ci disse “..mettevi vicino a noi.. starete più comodi qui!” La cosa

ormai era degenerata; Enza si tolse tutto e con le tette ballonzolanti si mise

sopra Sandro e cominciò a muoversi ...

... lentamente. Io misi Vanessa a pecorina con

le mani sul letto e piano piano le sfila prima il perizoma e, dopo aver

infilato il mio cazzo ormai durissimo nella sua fregna bella calda, le tolsi il

reggiseno. “Aaahhh si.. ahh..mmmhhh..” godeva Vanessa. Sapevo quello che stava

per accadere perché ormai non c’era più nessun freno inibitorio. Poco dopo mi

distesi sul letto e feci salire Vanessa su di me; quindi ci ritrovammo

praticamente io e Sandro di fianco con le nostre donna sopra. Mentre facevamo

dei piccoli ma silenziosi movimenti, Enza si avvicinò all’orecchio di Vane

bisbigliando qualcosa.. Vane sorrise eccitata, conoscevo quel sorriso e capii

che stava per succedere qualcosa. Dopo pochi secondi Enza si spostò e fece

spostare anche Vanessa, mi prese sorridendo per mano e mi disse “vieni con

me..”. Non esitai nemmeno un secondo e ci dirigemmo sulla poltrona di fronte al

letto. Ci sedemmo vicini e mentre lei mi massaggiava il cazzo ed io con un dito

le accarezzavo le labbra della sua figa, guardavamo Vanessa sul letto che piano

piano avvicinò la mano al cazzo di Sandro e cominciò a segarlo. Non passo molto

che Sandro la prese dalla testa quasi tirandogli i capelli e dapprima le infilò

la lingua in bocca e poco dopo le diresse sempre la testa verso il suo cazzo!.

“mmmhh..mmmhh” godeva come una matta Vanessa. Vedere la mia donna con un altro

cazzo in bocca mi fece impazzire di piacere. Enza intanto era eccitatissima

quasi quanto ...