Elena, il piacere della schiavitù
Data: 13/06/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: maxherrscher
... dicendole che era molto fiera e alla sera godevano assieme nella camera di Olga come se tutto il resto del mondo non esistesse.Olga la sottometteva e la puniva solo durante gli incontri con i clienti mentre nella casa erano più come delle amiche, anche se Elena in presenza delle altre ragazze si dimostrava sempre premurosa e sollecita ai cenni e agli ordini della sua padroncina. La sua sottomissione era sincera, e le piaceva essere la prostituta della sua padroncina Olga.Nel frattempo Lidia veniva molto richiesta, e sembrava che Marilisa riuscisse ad avere agganci sempre con clienti che richiedevano coppie di ragazze di cui almeno una sottomessa, Sabrina era una ragazza molto brava capace di farle male di dominarla non al come quella domina di hong Kong ma per la sua giovane età si stava dimostrando praticamente di livello chissà con la pratica quanto riuscirà a migliorare, Aveva clienti di tutti tipi e spesso erano uscite per andare in Ville di persone molto ricche quasi tutti stranieri per fortuna si disse Lidia, diminuivano i rischi di incontrare persone che la conoscevano, ma forse non era nemmeno un caso, e per la maggior marte si trattava di clienti medio-orientali, Nord africani, giapponesi.C’erano anche anglosassoni, e Francesi, ma erano veramente pochi, i mediorientali erano quelli che prediligevano i giochetti di sottomissione e probabilmente Marilisa doveva disporre di un sistema di agganciare questi clienti molto ben oliato.Un paio di questi clienti se le tennero ...
... per una settimana a bordo di uno Yacht, in giro nel mar tirreno, venne frustata quasi tutti i giorni, la fecero montare da tutta la ciurma dopo che i due ricchi signori se erano stufati di farle di tutto, l’avevano presa in tutti i modi, davanti dietro in bocca, poi la consegnarono all’equipaggio, su suggerimento di Sabrina che si stava dimostrando una padrona molto perversa. Soddisfare quei otto marinai fu un’impresa, dovette cominciare per ordine gerarchico, dal capitano al mozzo.Un’atra prestazione di livello che durò qualche giorno in meno, perché arrivarono in quella Villa isolata al giovedì e non se ne andarono fino al lunedì, era una coppia, lei era americana lui un nobile italiano, lei era sado-maso, poteva svolgere entrambi i ruoli, e quando poté soddisfarsi abbastanza nel dominare Lidia, si lasciò invece sottomettere da Sabrina, il marito invece era in modo particolare un amante voyeur, gli piaceva molto vedere la sua donna dominare e poi quando si era eccitato la scopava, non aveva mai avuto rapporto con nessuna di loro due solo con la moglie, ma si scatenò sulla moglie soprattutto quando la vide strisciare ai piedi di Sabrina, lì divenne così arrapato che quando la prese la moglie ululò per il modo in cui l’aveva inculata.Al sabato ricevettero degli amici, che si unirono a loro e ne uscì un’orgia collettiva, la mogie e Lidia erano state costrette a ricevere nude con calze reggicalze grembiulino tutti gli ospiti all’ingresso, e Sabrina le faceva marciare a colpetti ...