1. Elena, il piacere della schiavitù


    Data: 13/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu

    ... guinzaglio da un ragazzino di quindici anni, appena entravano nel locale all’ingresso le veniva tolto il mantello, consegnato alla guardarobiera, e lei doveva mettersi in ginocchio e seguire la padrona a quatto zampe. Siccome l’inizio dello spettacolo sul palco cominciava dopo la mezzanotte, lei dalle 22,30 all’ora dello spettacolo restava in sala.La domina l’aveva addestrata così bene che se qualcuno la palpava lei apriva le gambe e si inarcava per offrirsi, effettivamente era stato molto eccitante.La prima sera iniziò lo spettacolo depilandola, davanti al pubblico in estasi, disse che le schiave non devono nascondere nessuna parte del corpo, e non hanno diritto al pudore. Tutte le sere la faceva scopare da qualcuno del pubblico, oltre che dal ragazzetto. L’ultima sera la fece scopare da otto uomini, fu una vera performance, ci è piaciuto molto il nostro soggiorno ad Hong Kong, finito di scopare, la portò in mezzo al pubblico per farla sculacciare da alcuni spettatori, credo che Lidia ebbe degli orgasmi incredibili quella notte, anche se ha sempre minimizzato il tutto.E per chiudere la serata, la mise in una gogna, e la fece montare da un cane.Dopo questa esperienza fu Lidia che volle provare ad avere una schiava, trovammo una coppia con lei sottomessa che aveva messo un annuncio, in un locale sado-maso, siccome il marito non era un dominatore, Lidia finì per sottometterli entrambi, se li tenne per dieci giorni, Lidia era brava a fare la schiava, ma si dimostrò altrettanto ...
    ... brava anche come dominatrice.Ňon abbiamo più rifatto quel viaggio, ma tra di noi l’intesa sessuale è rimasta perfetta, avremmo anche voluto tornare ad Hong Kong, ma a volte ci sono inconvenienti che ti impediscono di fare quello che desideri e abbiamo rinviato, chissà se riusciamo ad organizzarci per l’anno prossimo. Dopo aver saputo tutto questo Gianni confidò ad Alex le sue difficoltà con la moglie la vorrebbe molto più disponibile e disinibita, il suo massimo piacere sarebbe avere proprio una schiava sessuale che non dice mai di no.Allora Alex gli propose di aiutarlo con la complicità della moglie a sbloccare Elena. Si misero d’accordo!Il sabato sera successivo erano stati invitati a cena nella villa di Alex e Lidia. Lei li accolse come sempre con grande classe e signorilità, come fossero degli amici più intimi di quanto non fossero.Elena faceva un po’ magra figura con la mania che aveva del risparmio, ancora adesso che stavano bene, lei andava a prendere l’abbigliamento nei grandi magazzini nei mercati e aspettava che ci fossero gli sconti, perciò prendeva sempre gli scarti, era bella di sé ma non si curava affatto. Sembrava una suora in libera uscita.Elena era sempre abituata a dare una mano, che fosse per sparecchiare, o anche lavare i piatti o servire era quasi invadente nel suo voler fare i mestieri. Lidia comunque accettò, disse che aveva concesso la serata libera alla cameriera, per motivi familiari. Lidia disse a Elena di prendere la Caraffa con gli aperitivi, era ...
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