Io,mio fratello e i carabinieri
Data: 13/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: culosardo
E' quello che mi sarebbe piaciuto VIVERE realmente...
Un giorno tornando a casa prima del previsto notai un'auto blu in doppia fila di fronte alla porta di casa con dentro un uomo, ma non posi molta attenzione ed entrai nel portone. Salite le scale ed entrato nell'appartamento notai che sulla mensola dell'ingresso c'era appoggiato un cappello dell'uniforme dei Carabinieri. Rimasi moto stupito.
Vivevo in quell'appartamento con mio fratello, di due anni più giovane di me. Fra di noi c'era sempre stato un legame fortissimo, che si era trasformato da qualche anno in una relazione incestuosa. Avevamo quindi deciso di affittare una casa insieme, dato che ormai lavoravamo entrambi, e goderci la nostra indipendenza. Io ero sempre più preso da lui, che era bellissimo, mentre lui, per partecipando con evidente piacere alle pratiche sessuali, era piuttosto freddo nella sfera sentimentale. I nostri giochi comunque non erano mai andati oltre la masturbazione reciproca e il rapporto orale.
Silenziosamente procedetti verso il soggiorno. Appoggiata sul divano c'era la giacca nera dell'uniforme dei Carabinieri ed un paio di stivali d'ordinanza. Procedetti verso la camera e nel disimpegno in terra vidi un paio di pantaloni neri con le bande laterali rosse e un paio di mutande tipo Cagi bianche buttate sopra i pantaloni. Alla vista di questi indumenti ero ormai certo che mio fratello stava facendo del sesso con un Carabiniere. La cosa mi provocò un repentino fiotto di gelosia. Mi ...
... sentivo tradito nell'affetto che provavo per lui e che spesso gli dichiaravo.
Lui, pur non ricambiandomi, mi aveva sempre fatto credere di essermi perlomeno fedele. Ora tutte le mie illusioni riguardo ai suoi sentimenti, che immaginavo avesse nei miei confronti ma che pensavo preferisse non esternarmi, crollarono improvvisamente e mi sentii di colpo frustrato e umiliato. Contemporaneamente, però, la cosa mi eccitava sessualmente. Immaginare mio fratello che si faceva fottere da un militare m!
i provocò un groppo alla gola e sentii il pacco gonfiarsi. Nei pochi istanti che trascorsero avevo chiarissimo nella mente il grosso uccello di un militare che entrava ed usciva dal culo sudato di mio fratello fino a sborrare copiosamente.
Procedetti silenziosamente, ma vidi una scena un po' diversa da quella che avevo immaginato mentalmente: un vero stallone militare comandava a mio fratello di aprire il più possibile la gola affinché potesse scoparlo attraverso la bocca in profondità, e gli diceva: "Qui certamente tuo fratello non arriva, vero? Non ce l'ha grosso come il mio! Vero, porcone ingordo?". Quello scellerato di mio fratello, quindi, era andato a raccontare la nostra relazione a quel Carabiniere. Provai vergogna, mista ancora ad eccitazione. Ciò che mi colpiva e mi eccitava era come l'uccello entrava e usciva ripetutamente dalla bocca di mio fratello, con il grosso sacco delle palle che picchiava sul suo mento bagnato. Fu posseduto in bocca come una troia e come tale fu ...