1. Quadro d'autore


    Data: 13/06/2018, Categorie: Etero Autore: suve

    ... sguardo.Caratteri differenti.Al solito iniziamo la seduta con delle foto che ho l�abitudine di prendere per poi lavorare con esse quando le modelle sono assenti. Le faccio mettere in posa e giro loro attorno scattando più immagini di ogni punto di vista. Anche oggi Elisa non resiste e poggiata una mano sulla coscia di Emanuela, vicinissima all�inguine, la testa vicina a quella dell�amica, la linguetta che sporge come per cercare un contatto con le labbra dell�altra, mi sfida con aria furbetta.- Fanne una così Fabio, può servirti per un quadro diverso��. o per qualche altra cosa �L�allusione &egrave evidente e mi immobilizzo. Ha colto nel segno anche se non lo sa.Con mia vergogna devo ammettere che un paio di volte mi sono masturbato pensando a loro e sì, ho usato le loro foto sul computer per eccitarmi.E� successo per caso, riordinando il materiale nel PC, non riuscendo a staccare gli occhi da quelle grazie esposte e trovandomi improvvisamente con un calore all�inguine che ho dovuto necessariamente sfogare.Anche se &egrave vero non posso ammettere da lei una frase del genere, specie di fronte alla sua amica.La guardo di sbieco smettendo di scattare foto, anche Emanuela la guarda sorpresa dalla frase e Elisa comprende il suo errore.- Scusami Fabio, scherzavo, era solo per giocare un po� prima di iniziare. �- Abbiamo già iniziato �Le rispondo mettendo nel tono tutta la mia disapprovazione, il mio sentirmi offeso e la chiudiamo lì.La seduta va avanti in un�atmosfera meno ...
    ... rilasciata del solito, solo verso la fine, due ore dopo, torna il sereno e concludiamo in tranquillità.Mentre le ragazze si rivestono vado in cucina a prendere qualcosa da bere. Attraverso la seconda porta della stanza dove sono le sento parlare e, lo ammetto, mi accosto con l�orecchio per sentire cosa dicono:- Dai, l�hai visto anche tu che gli viene duro, scommetto che anche oggi si sparerà un segone guardando le nostre foto. �- Sei cattiva a dirlo, non puoi saperlo, e se anche fosse non dovevi prenderlo in giro. �- Ma non l�ho fatto apposta, sai che mi frega di quello che fa, mi &egrave scappata la battuta. �- Non dovevi, s�&egrave offeso, e poi tu lo fai apposta a provocarlo; ti ho visto come ti muovi, come allarghi le gambe anche quando non devi, come ti chini facendoti vedere tutta. Normale che poi gli venga duro �- E� solo un gioco, non ci andrei mai con uno come lui; a parte l�età�.. l�hai visto no? �- Per l�età che ha non &egrave poi troppo male, e comunque sei tu che lo stuzzichi �- Ah ah, vuoi vedere che alla piccola Emanuela piacciono i vegliardi? Non mi dirai che ci andresti -- Non ho detto questo, &egrave che io rispetto le persone anziane, non vorrei mai che mio padre venisse trattato come tu tratti lui. A te piacerebbe se io lo facessi a tuo padre? �La frase di Emanuela toglie ogni voglia di continuare a Elisa e le dure ragazze finiscono di vestirsi, mi salutano e vanno via.Rimettendo in ordine penso alle loro parole. Elisa ha ragione, non sono decrepito ma a 57 anni ...
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