Scuola infermieri - Racconti Erotici

Scuola infermieri

... quella scuola infermieri Ora quel bruciore si era attenuato e si toccò la fica ebbe un orgasmo fortissimo Il giorno seguente il professore la convocò nuovamente , quando entrò nella stanza era molto allarmata , non voleva essere nuovamente sodomizzata proprio ora che gli si era attenuato il fastidio • Entra cara come stai’? • Ho ancora bruciore • Vediamo un po’ spogliati e piegati allargandoti i glutei Sentì il dito di lui entrare nel retto senza difficoltà sapeva che non era una visita ma una occasione per tastarla • Succhiami il cazzo mentre ti massaggio il culo • La prego professore oggi non mi sodomizzi ,la prego • Vedremo intanto apri la bocca Dopo poco gli disse di spogliarsi completamente e lei ubbidì La scopò in piedi e mentre lo faceva gli aveva attaccato le mani sui glutei spremendoli come aranci poi due dita entrarono nell’ano e lei ebbe un sobbalzo e un sospiro di liberazione • Stai godendo? • Ecco, ecco siiii Si divincolava quasi a contorcesi ebbe l’orgasmo che desiderava da giorni parzialmente appagata dalla masturbazione Era ancora in stato confusionale quando lui si ritirò e spingendola sulle spalle la fece inginocchiare sul pavimento trovando il cazzo umido davanti alla bocca Lui spinse la testa affinchè lo succhiasse lei che una volta l’orgasmo aveva sensi di colpa e vergogna volse lo sguardo e allora lui incazzato la spinse facendola finire lunga sul pavimento in un attimo gli fu sopra e puntò il cazzo sul culo • No, noooo la prego ahhhh bastaaaaaaa ...

... ahhhh non bastaaaa, bastaaaa aaaahhhh Soddisfatto eiaculo nel culo di lei che piangeva disperatamente • Sarai punita dalla superiora • Perché che ho fatto? • Non lo sai? Dovevi succhiarlo e fammi venire • Ma è venuto • Si nel culo ma io volevo in bocca quindi sarai punita e imparerai a fare tutto quello che ti chiedo • Resta nuda e aspetta senza muoverti Quando entrò la suora aveva in mano un cucchiaio di legno con il manico lungo • Brutta stronza adesso ti metti a fare la schizzinosa • Non volevo ma è stato più forte di me Senza rispondere la fece piegare sulla scrivania e iniziò a infligergli solenne bacchettate sui glutei facendole molto male dopo una decina di bacchettate prese il cero che aveva infilato nel culo di Antonella e • Ricordi questo a cosa serve vero? • No la prego mi ha sodomizzato lui • Bene vuol dire che allora sei già lubrificata • La prego nooo non lo faccia aaaaaaaaaaaahhhhhhhh bastaaaaaaa bastaaaa arghh arghhh • Lo spinse da fargli volutamente male e la inculò così velocemente che lei perse il controllo dei muscoli e pisciò stando in piedi Il professore allora si eccitò ed ebbe una nuova erezione . fece cenno alla suora di liberarla dal cero prendendo lui il posto Ora Giovanna era senza più fiato sentiva il cazzo che sguazzava entrando e uscendo sentiva anche lo sperma della precedente inculata che gli scolava nell’interno coscia e il bruciore aumentare, ripeteva basta, basta quasi in automatico fino a quando lui non gli venne sui glutei • Oggi starai in ...