Scuola infermieri - Racconti Erotici

Scuola infermieri

... disse di seguirla nel bagno e volle lavarla personalmente in modo da carezzarle la fica • Ti hanno inculato vero? • Si • Ma non si sono preoccupati di te , ora lo faccio io Si mise con la bocca sulla fica bionda e cominciò a leccarla . Giovanna sentì finalmente il piacere e quando la suora gli spinse una falange nell’ano venne facendo ballare il ventre Dopo un mese oltre all’ospedale il professore volle che Giovanna lavorasse anche nella sua clinica privata e quindi aveva disposto che la mattina stava in una struttura e il pomeriggio nella’altra dove il dott Giancarlo faceva da vice direttore Il primo giorno in clinica venne ricevuta dal dottore nel suo studio e appena entrata la abbracciò calorosamente e gli disse di spogliarsi Nuda con i peli biondi e il grosso seno la fece mettere alla pecorina sul lettino delle visite gli leccò la fica e poi infilò un dito nello stesso tempo cominciò a leccargli il culo facendola venire • Venga lei la prego Sentì la cappella poggiare sul buchino e una spinta fece entrare metà cazzo nel retto • Muoviti , inculati da sola Giovanna non se lo fece dire due volte e cominciò a scoparsi fino a sentire lo sperma di lui inondargli il retto ma questo non bastò per provocargli l’orgasmo e allora si masturbò davanti a lui che la scopava con un dito • Sei stata brava . Il professore mi ha detto che ti sei fatta leccare la fica Dalla signora Antonella • Me lo ha ordinato lui • Si ma a te è piaciuto, vorresti che lo rifacesse? • Non so , non sono ...

... lesbica • Ma ti è piaciuto perché sei una maiala • La prego dottor Giancarlo non mi tratti male • Senti nella camera 8 c’è un paziente di riguardo oggi starai a sua disposizione, vai Prima di andare nella camera si recò nel bagno e defecò lo sperma del medico poi si dette una lavata e bussò alla porta aprendola Quando entrò sul letto c’era un uomo sulla quarantina magro e biondo , era nudo e stava toccandosi il pene eretto • Ohh mi scusi • Ti stavo aspettando entra e chiudi la porta Giovanna ubbidì , poi lui gli disse di avvicinarsi e gli prese la mano portandosela sul pene Lei allora lo afferrò e cominciò a menarlo dolcemente poi si avvicinò con la bocca e cominciò a passare la lingua sul glande mentre sentiva la mano di lui risalire lungo le coscie fino ad intrufolarsi nelle mutandine e poi tra le labbra vaginali La fece spogliare e distendere sul letto mise la testa tra le cosce bianche e iniziò a leccarle la fica mentre afferrava le tette e i minuti capezzoli . Quando la lingua scese sull’ano lei portò la sua mano sulla fica bagnata di umori e saliva e si masturbò - Ecco , ecco Ripeteva mentre faceva ondulare il bacino - Aspetta non venire voglio scoparti Lei allora si mise alla pecorina mettendo in mostra il suo bel culo mentre continuava a menarsi la fica sentì il cazzo di lui entrare e contemporaneamente il suo pollice intrufolarsi nel culo e subito sopraggiungere un violento orgasmo Adesso era appagata e avrebbe voluto smettere e scappare via , una volta spenta ...