Scuola infermieri - Racconti Erotici

Scuola infermieri

... l’eccitazione lei cadeva nella vergogna di quello che aveva appena fatto ma lui non aveva eiaculato e la continuava a pompare nella fica mentre lei ora stava piangendo e gli chiedeva di smettere al punto di fargli ammosciare il pene Lei era rimasta in ginocchio sul letto con la testa affondata nei cuscini e singhiozzava allora lui prese il telefono e Giovanna ascoltò che stava raccontando quello che era accaduto. Dopo alcuni minuti arrivò il dottor Giancarlo e la madre superiora e un infermiere Appena dentro la monaca aveva in mano un cucchiaio di legno da cucina , l’infermiere afferrò i polsi di Giovanna e il dottore le caviglie , tirarono costringendola a stare stesa sul letto il cucchiaio arrivò violento sui glutei facendole un male boia Cercava di divincolarsi piangendo ma non riusciva a sottrarsi ai colpi la suora picchiava e la insultava - Brutta troia piangi per nulla? Adesso ti faccio piangere a ragione - Noooo vi prego aaaaahhh - Dopo ti portiamo nella sala speciale e vedrai se ti passa la voglia di fare la preziosa Dopo la ripassata Giovanna fu accompagnata nel seminterrato entrarono in una stanza dove al centro vi era un tavolo e sopra una luce che lo illuminava ma non diffondeva quindi non si poteva vedere oltre al perimetro La superiora gli sfilò il camice facendola restare nuda e gli ordinò di distendersi sul lettino - Mettiti in ginocchio Ubbidì senza fiatare, dall’ombra apparve una figura che gli i avvicinò fino a quando lei vide un pene eretto a pochi ...

... centimetri dal volto - Succhialo e bevi tutto Non ebbe il tempo di rispondere e già la sua bocca era occupata dalla carne dello sconosciuto Sentì lo sperma caldo schizzare alla gola sentì anche un colpo di scudiscio sulla coscia e la voce della superiora che la incitava a ingoiare Quando l’uomo si spostò dietro di lui ne apparve un altro e si ripetè la scena . Giovanna tentò di sottrarsi girando la testa ma la mano della superiora fece in modo da portarsi con la bocca sul nuovo cazzo che schizzò quasi subito dato che l’uomo era molto eccitato Ora Giovanna aveva la bocca invasa dal sapore dello sperma dei due uomini ma ebbe un cedimento quando dall’ombra apparve un terzo uomo nudo che si portava verso di lei - Vi prego basta - Stai zitta e apri quella bocca solo per succhiare i cazzi ti farò passare la voglia di fare la santarellina Un paio di colpi sulle natiche e l’odore del cazzo era sotto al suo naso e forzava sulle labbra . Qusta volta lui affondava facendolo arrivare alla gola e gli provocava la tosse e conati di vomito - No così mi fa male A nulla valsero le suppliche il cazzo usciva dalla sua bocca invasa di saliva e poi di nuovo dentro fino a soffocarla Quando eiaculò fu colpita da colpi di tosse e parte dello sperma lo sentì riuscire dal naso La voce del professore si udì nel buoi - Suora la stimoli un pochino così si impegna di più La suora allora mise la sua mano tra la fica di lei andando a sollecitare il grilletto nel frattempo il quarto cazzo gli veniva spinto tra le ...