Il massaggio
Data: 16/06/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Riley, Fonte: Annunci69
... le labbra forzandogli l'ingresso già zuppo. Ora anche lei non resisteva ed iniziò ad ansimare, era la mia rivincita quella, mi sentivo di doverla punire e allo stesso tempo lodare per quel piacere che mi donava
Io "Così, im... pariii!" non riuscivo a parlare e nemmeno a staccarmi dal leccargli l'interno delle labbra, muovendo la lingua nel dolce solco
Lucia "Fa piaaa... noo! così mi faaaii venireeee..!" supplico in un urlo sussurrato
Ma ormai ero presa dalla voglia ed era anche tardi, senti un liquido caldo bagnarmi le labbra, seguito dalle sue contrazioni. Lo conoscevo quel movimento, sapevo cosa sarebbe successo, infatti
Lucia "Ven...goooo! Aaahh hmm" esclamò abbassando il bacino e schiacciando la mia testa tra il cuscino e le sue labbra, iniziando a muovere il bacino avanti e indietro bagnandomi il volto con i suoi umori, per poi abbassarsi, accasciandosi tra le mie cosce mentre le sue mani ritornavano lente sulla mia pelle
Lucia "Ti sembra giusto?!" sussurrò mordendomi l'interno coscia
Quelle parole, mi sembrò d'aver paura, poi senti un suo dito entrarmi tra le labbra, da dove ne usci umido scivolando giù. Iniziavo a capire, ma non mi diede il tempo di oppormi (se mai avessi ...
... voluto, cosa che non credo) che lo infilò dentro, muovendolo su e giù, ruotandolo, piegandolo. Mi sentivo il buchino bruciare ma la sua lingua l'aveva ammorbidito e ora quel dito gli stava dando il colpo di grazia ed era bellissimo! Iniziò a leccarmi le labbra mentre bloccò le mie urla pressando il bacino sul mio viso, mettendomi le labbra in bocca che vibravano sotto le mie urla... era bello, TROPPO bello.
Soffocata dalle sue labbra, iniziai a venire copiosamente, mentre quel dito non mi dava tregua...
Si tirò su con un sorriso di vittoria, si stese accanto a me che ancora riprendevo aria con rumorosi sospiri, mi bacio con la dolcezza di chi ti ama e quando mi accucciai a lei con le gambe che mi tremavano, nude, sotto le coperte, mi disse dolcemente all'orecchio
Lucia "Riposati ora" coccolandomi per tutta la sera sino a quando non crollai, per poi, svegliarmi sola nel letto caldo, nuda, con un bigliettino che diceva
"Ti adoro, se stai leggendo è perchè ti sei finalmente svegliata,
scusa se non sono li ora, avevo un appuntamento di lavoro,
ma non volevo svegliarti, fa colazione e una doccia calda,
mi faccio pagare, ti prendo una sorpresa che ti piacerà molto
e torno da te tesoro mio!".