Il lavoro in trasferta: la fattoria - Racconti Erotici

Il lavoro in trasferta: la fattoria

... invita a non entrare con costume e ciabatte in quanto il forte caldo potrebbe rovinare questi capi (tipicamente in tessuti sintetici e plastica) su un piccolo scaffale sono disposti degli asciugamani che possono essere utilizzati all'interno.

Davide prende un piccolo asciugamano in spugna quindi entra nel locale.

La stanza rettangolare è interamente rivestita in legno di abete e lungo le pareti sono disposte le panche anch'esse il legno a formare una specie di piccolo anfiteatro. Al centro si trova la caldera, nient'altro che un buco quadrato nel pavimento contenente le pietre roventi, ed un piccolo secchio con l'acqua da aspergere sulle pietre per creare un po di vapore.

Davide sceglie un posto nell'angolo, poggia il piccolo asciugamano e poi si siede; solo a questo punto si accorge che nell'angolo opposto è appartata la coppia che prima era in piscina. Saluta. Entrambi rispondono e con piacere nota che parlano un buon inglese. Lei è molto bella, i tratti sono tipicamente nordici, i capelli sono di un bel rosso carminio ma il ciuffo biondo del pube ne tradisce la colorazione. I seni sono sodi ed i capezzoli turgidi. Veramente una bella donna. Il suo ragazzo è anch'esso tipicamente nordico. Carnagione chiara e capelli biondi; il corpo è glabro ad eccezione di un folto pelo riccio che circonda la zona genitale; è tarchiato e molto muscoloso ma nel complesso la struttura sembra abbastanza armoniosa. Un accenno di panzetta indica che sicuramente è un buon bevitore di ...

... birra come tutti i polacchi del resto; la ragazza se ne sta accoccolata al suo fianco cinta da un braccio di lui mentre con la mano accarezza la coscia del suo compagno. Sono rilassati e Davide ha l'impressione di aver interrotto qualcosa.

Dopo qualche minuto entra anche Luke.

L: Ciao Davide ti stavo cercando

D: Bene, un po stanco dal viaggio

Luke chiude la porta dietro di se offrendo a Davide una bella vista d'insieme del suo lato B. Certo nel suv si erano divertiti entrambi ma Davide non si erano potuti muovere più di tanto pertanto non si era accorto del bel tatuaggio che adornava mezza schiena di Luke. Raffigurava un'enorme tigre siberiana nell'atto di colpire con gli artigli, molto bello. Luke era centodieci chili di muscoli non un filo di ciccia superflua ed il fisico da boxeur era veramente ben proporzionato. Camminando lentamente l'uccello gli ballonzolava tra le cosce, anche da moscio faceva la sua bella figura.

Si siede acconto a Davide, quindi rivolgendosi alla coppia nell'angolo:

L: ragazzi vedo che avete avuto l'occasione di conoscere il nostro ospite; è un'importante cliente quindi vede te di assecondare ogni suo desidero.

Strizza l'occhio alla coppia mentre con la mano accarezza la coscia di Davide.

Davide si imbarazza leggermente per il gesto inatteso ma nello stesso tempo ne viene pazzescamente eccitato. Luke riprende a parlare e presenta la coppia. Racconta a Davide che i due sono Mika e Nadia, sono una coppia aperta con la quale più ...