Le mie storie (57)
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Hardcore,
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Ho notato con piacere che le mie avventure con il giovane Davide non vi sono indifferenti, beh neanche a me direi. Per la verità credevo che fossero un po' ripetitive anche perché nonostante la sua fantasia, la sottoscritta ormai la conoscete piuttosto bene. Invece i vostri commenti mi lusingano e mi portano a raccontarvi ancora di questo periodo che sto passando.Lunedì (27 marzo), forse un po' in colpa per non esserci visti durante il fine settimana, per tutta la mattina mi ha messaggiato non rendendosi conto che stavo lavorando. Per un po' ho dovuto addirittura spegnere il cellulare anche perché mi trovavo in certi posti dove ci vuole silenzio e concentrazione. Per la verità inizialmente mi sono addirittura un po' arrabbiata con lui, per la sua insistenza, nonostante gli avesse detto che non c'era nessun problema, non faceva niente se per qualche giorno non ci si vedeva. Tornando in ufficio, in 1 pullman affollato quanto non mai, mi sono un po' calmata ed abbiamo chiarito. Ad ora di pranzo quando finalmente mi stavo per recare a casa, all'uscita del portone, me lo trovo tutto sorridente appoggiato alla portiera della macchina. Naturalmente mi fa salire, e quando gli chiedo di accompagnarmi a casa, mi risponde che non se ne parla proprio, quella giornata di sole non può essere sprecata così. Io non è che fossi vestita per 1 scampagnata, anzi avevo 1 tailleurs nero con i righini bianchi che arrivava fin sotto le ginocchia (finalmente libere dalle calze), sopra 1 camicetta ...
... bianca e la giacca con lo stesso motivo della gonna. Gli chiedo dove stessimo andando e lui mi risponde ridendo di aspettare, nel frattempo mi appoggia 1 mano sulla coscia e si lamenta che la gonna che porto è un po' troppo stretta (effettivamente più di tanto non riesce a salire). Fa molto caldo, soprattutto in auto, così mi tolgo la giacca e rimango soltanto con la camicetta che lascia intravedere il reggiseno bianco sotto. Lui mentre guida vorrebbe toccare, è 1 polipo in genere, ma nonostante la sua mano destra si muova con particolare velocità e audacia, non riesce ad arrivare nei posti da lui preferiti. Io sorrido e gli dico che è meglio aspettare piuttosto che fare 1 incidente. Lui invece mi chiede di alzare la gonna piuttosto che aprire la camicetta, io gli dico di no, su certe cose meglio non scherzare. Usciamo a varcaturo e dopo aver costeggiato alcuni lidi molto improbabili, finalmente vedo del movimento. Lui parcheggia leggermente in disparte rispetto alle altre macchine, mi chiedo il perché, lo capisco appena esco dalla macchina quando lui mi salta letteralmente addosso. Con le due mani mi solleva la gonna fino a quando non intravede la mutandina e con il dito ci si fionda sopra. Comincia a baciarmi mentre sono spalle alla portiera della macchina, con la mutandina spostata di lato e le sue dita che oramai sono dentro di me. Sono eccitata da morire, ma da lontano vedo arrivare un'altra macchina. Mi ricompongo, anche lui si allontana solo dopo aver assaggiato le sue ...