Le mie storie (57)
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Hardcore,
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... dita bagnate. Mi guardo allo specchietto dell'auto, abbasso la gonna il più possibile e finalmente entriamo. Il posto è bellissimo, ci sono tante persone, quasi tutte coppie, secondo me la maggior parte in incognito. Ci fanno accomodare un posto abbastanza appartato, poi finalmente arriva il menù. Io prendo un antipasto di mare e dei paccheri con le vongole; lui del riso alla pes**tora. Poi incominciano a guardarci ed a fare gli sciocchi; io mi alzo un po' la gonna ed allargo le cosce, lui si abbassa e guarda sotto al tavolo. Poi mi alzo e vado in bagno. C'è una donna che si trucca, poi come se nulla fosse, davanti a me si sfila le mutandine, le mette nella borsa, mi sorride e se ne va. Io resto interdetta, poi faccio lo stesso e torno al mio posto, ma prima di sedermi le infilo nella tasca della camicia di Davide. Lui inizialmente non capisce, poi le prende e dopo averle guardate se le mette in tasca dandomi letteralmente della "porcona". Io rido, perché quando gli escono queste parole, è troppo spontaneo e tutto sommato ha pure ragione. Mangiamo benissimo, poi lui, dopo aver pagato mi dice di aspettarlo nel bagno degli uomini. Attraverso tutti i tavoli, poi vado verso il bagno delle donne, guardo di fronte un attimo e con uno s**tto sono dentro la toilette dei maschietti. Sento uno scarico, entro nella cabina di fianco ed aspetto letteralmente "fottuta" di paura. Sento il rubinetto aprirsi e dopo poco chiudersi, il rumore della porta d'ingresso, poi finalmente dietro la ...
... mia cabina lui mi dice "apri non c'è nessuno". Lo faccio entrare, gli dico che prima c'era uno, non finisco la frase che la sua lingua è nella mia bocca e le sue mani mi hanno già sollevato la gonna fino ai fianchi. Gli apro il pantalone, il suo uccello è già fuori dal boxer in erezione. Lo prendo in mano ed incomincio a segarlo mentre lui mi apre la camicetta completamente. Con una mano tira fuori una tettona, con l'altra mi tocca il culo sollevandomi una coscia. Io cerco un appoggio di lato, lui prima mi spinge con la schiena sul muro, poi mi sussurra all'orecchio "fa una cosa, girati". Io obbedisco e lui finalmente entra dentro di me e comincia a scoparmi. Io assecondo i suoi movimenti con il respiro affannoso, poi sentiamo aprirsi la porta del bagno; lui mi mette una mano sulla bocca e si ferma, io mi giro e gli sorrido silenziosa. Lui continua a entrare ed uscire dalla micia lentamente, sentiamo nitidamente di fianco il rumore della pipì e poi quello dello scarico, appena la porta principale si richiude, riprendiamo la nostra scopata, lui mi dice all'orecchio che sta per venire, io lo sposto mi siedo sulla tazza e lo prendo prima in mano e poi comincio a succhiare. La sua cappella esplode completamente tra le mie labbra, riesco a salvare la camicetta, lo guardo con la bocca piena di sperma e mando tutto giù (non so da quando non mi capitava). Lui esce ed io resto dentro a rivestirmi, poi mi fa un segno ed io lo seguo... appena usciti però incrociamo un signore molto ...