Mia Cugina Lucia
Data: 18/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Scrittore3y, Fonte: EroticiRacconti
... voleva con le conseguenti regole! Chi infrangeva le regole (ed a suo dire ero sempre io) era poi in punizione. Le punizioni le decideva ovviamente lei; a volte, durante il gioco delle bambole amiche e del bambolo sfigato, mi ritrovavo, per punizione, a leccare i piedi di Lucia, oppure a tenergli la mano sul sedere mentre lei rifaceva il letto o riassettava la cucina. Una scena ancora che mi ricordo bene, dopo una giornata di sfide a tuffi e nuotate che mi vedevano ovviamente perdente (secondo le sue regole), fu quando, sempre per “punizione”, ho dovuto leccargli tutta la schiena, sedere compreso. Man mano che crescevo, i giochi con i bamboli erano spariti, trovandomi fare giochi di ruolo con Lucia che mi vedevano obbligatoriamente perdente con conseguenti riti punitivi. I ruoli li sceglieva sempre lei! Dopotutto lei era più grande e quindi poteva imporre e comandare! Nell'elenco dei preferiti c'erano “la Rapina”, ovvero io dovevo rapinarla e toccarla dappertutto per vedere dove aveva nascosto i soldi, “Il Cane e la Padrona”, dove lei stava seduta alla scrivania improvvisando finte telefonate importanti ed io rannicchiato sotto di lei impersonando un cane costretto a tenere la faccia in mezzo alle sue gambe, infine “La Guardia del Corpo”, la più impegnativa, che prevedeva la mia presenza continua con una veste di tuttofare/guardiano; dovevo assisterla in tutto, anche quando andava a fare i suoi bisogni in bagno, dovevo ricercare eventuali punti neri sul suo corpo e ...
... prenderne nota, leccarle i piedi mentre lei studiava seduta sul letto, massaggiarle il sedere infilandole la mano dentro le mutandine e massaggiandole i glutei mentre era impegnata a far finta di fare la spesa! Inizialmente questi giochi mi facevano veramente sentire in punizione ma con il passare del tempo mi crearono una crescente eccitazione. Verso i miei dieci anni questi giochi furono fatti con più intensità e da allora cominciai anch’io a divertirmi! Una sera, come gioco-punizione, dovetti abbassarmi i pantaloni e strusciarmi con un movimento ondulante sopra il suo pube; lei ritta in piedi con le mani sui miei fianchi mi guidava nei movimenti, rimproverandomi e minacciandomi di ulteriori castighi . Fu in quell'occasione che ad un certo punto venni invaso da un brivido che quasi mi spavento'! Mi salì un calore e cominciarono a tremarmi le gambe, sentii pulsare fortissimo il mio membro…avevo avuto il mio primo orgasmo! Successivamente a quell'episodio ne seguirono pochi altri e sempre più radi... Passava il tempo ed ormai Lucia aveva passato i quattordici anni ed i suoi pensieri si erano trasferiti altrove. Io nel frattempo godevo di quei piacevoli ricordi; avevo scoperto la masturbazione che praticavo quotidianamente, spesso anche due o tre volte al giorno... E con il rimorso di non poter più giocare con Lucia che alimentava ai miei pensieri più eccitanti! Quando ci si trovava, nei pomeriggi domenicali, passavamo il tempo a confidarci; il nostro rapporto era molto amichevole. ...