1. Il viaggio


    Data: 18/06/2018, Categorie: Lesbo Etero Autore: Koch_Snowflake, Fonte: RaccontiMilu

    ... un�angoscia di vita che gli strinse l�esofago fino a lasciarlo senza fiato. Voleva e doveva fare qualcosa. Lo doveva a se stesso. Prese un pezzo di carta, un penna e scrisse il suo numero di cellulare. Lo posò sul sedile vuoto di Veronica e scese. Entrò in autogrill. Veronica era appena fuori la porta, fumava una sigaretta e parlava al cellulare. Bix entrò, fece finta di comprare un pacchetto di Grisbì, teneva d�occhio ogni movimento di Veronica. Era notte, notte fonda. Veronica gettò il mozzicone della sigaretta sul marciapiede. Bix uscì dall�autogrill e si accese un sigaretta. Il frusciare del vento si confondeva con quello delle auto sfreccianti sull�autostrada. Il viaggio, la sua morte, la sua salvezza.Quando rientrò in pullman Veronica stava mangiando delle patatine da un sacchetto. Bix sedette, fiero di sé, fiero del suo coraggio. Riuscì ad assopirsi.Veronica aveva trovato il biglietto con il numero. Non poteva che essere del suo dirimpettaio di posto. Prese il cellulare.Bix venne svegliato dalla vibrazione. Fremette, arrossì, controllò il telefono: era il suo amico Andrea. Sbuffò, si rimise a dormire. Veronica si domandava se fosse davvero il caso di scrivere a quel numero. Non era in cerca di avventure lei, fidanzata da più di un anno con quello che credeva essere l�uomo della sua vita. Eppure quello sguardo timido sui suoi seni la aveva fatta sentire desiderata, come non avveniva da tempo e l�idea di piacere le piaceva. Inghiottì una patatina, scrisse:- CiaoBix ...
    ... venne svegliato di nuovo dalla vibrazione. Aprì un occhio e proprio non avrebbe sopportato un�altra delusione. Decise di non dar retta al messaggio e si rimise a dormire. Per due secondi. Poi prese il cellulare. Il numero era davvero sconosciuto. E c�era scritto �ciao�- Ciao, sei tu?- Beh, io sono io�- Sei, seduta accanto a me?- Si, sono seduta accanto a te. Come ti chiami?- Bix, e tu?- Heve.- Non sono i nostri nomi, lo sai- E che importa? Se io non sono io e tu non sei tu, non tradiamo nessuno!- Non tradiamo nessuno. Siamo tu ed io!- Bix, mi guardavi?- Ti ho spogliata con gli occhi!- Mi hai guardato i seni a lungo poco fa!- Ho guardato le tue mani. Il modo in cui tenevi il libro. Le tue dita affusolate. Le tue mani. Sono sicuro che il tuo polso si muova così elegante anche quando ti dai piacere!Veronica posò il telefono. Sbottonò i suoi pantaloni. Infilò una mano nelle mutandine e iniziò ad accarezzarsi il clitoride. Le gambe erano leggermente divaricate. Prese il cellulare con l�altra mano:- Sono elegante??- Sai di esserlo. Stringiti un seno mentre ti accarezziVeronica lesse il messaggio, conservò il cellulare e strinse il suo seno sinistro. Bix era in visibilio. Non resse più l�eccitazione, così tolse il suo membro fuori dai pantaloni e iniziò ad accarezzarlo ritmicamente.- Sei pazzo Bix???- Si! Scopriti i seni!- Ma io� io�Veronica si affrettò a sollevare il top sotto al mento, scostò le coppe del reggiseno e lasciò scoperti i suoi seni grandi, perfetti:- Veronica, stringili! ...