Una insospettabile porcona
Data: 19/06/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu
Una insospettabile porconaSono cresciuto attaccato a mia madre Mariella in maniera ossessiva. Avevo 12 anni quando mio padre era venuto a mancare all�improvviso. Mia madre aveva raddoppiato le sue premure per me, che ero rimasto l�unica ragione della sua vita; ma questa sua affettuosità sconfinata si intrecciava pericolosamente con i turbamenti propri della mia adolescenza, rendendo morboso il mio attaccamento. Del resto mamma era una donna desiderabile, dolce e sensuale al tempo stesso, e nel corso di quegli anni era diventata la musa permanente delle mie sempre più frequenti masturbazioni.Ora io ero arrivato a 19 anni e faticavo sempre di più a trattenere l�attrazione che sentivo per lei; lei, a 48 anni, mi appariva ancora più formosa ed appetitosa che negli anni precedenti. Il fatto scatenante capitò un giorno di maggio, ricordo che era il pomeriggio di un giovedì. Quel giorno mia madre, appena uscita dalla doccia, mi chiamò:- Luca, vieni un po� qua � ho bisogno del tuo aiuto per sistemare le tende delle finestre che ho appena lavato.Presi la scala e mi portai verso le finestre del salone. Mamma era ancora in accappatoio e osservarla dal basso mentre sistemava le tende, sbirciando le sue belle cosce, mi provocava un�eccitazione irrefrenabile.Non ce la facevo a resistere e, difatti, non appena finita l�operazione, dovetti precipitarmi in bagno per segarmi. Mi sedetti sopra il water, fantasticando su di lei, sognando di prenderla alla pecorina, e cominciai il lento ...
... movimento che mi avrebbe portato a godere in solitaria. Un godimento pazzesco, che stavo portando a termine quasi gridando:- Mammaaaa �. tieniiii !!!Probabilmente dovevo aver alzato troppo la voce, perché all�improvviso la porta si aprì e mia madre si affacciò un po� affannata:- Che ti succede? � volevi qualcosa?Ma le parole le morirono in bocca perchè, appena si rese conti di quel che accadeva, sospirò a bocca aperta, guardandomi, capì e richiuse rapidamente la porta, dicendo:-Oh scusa �. Mi era parso mi avessi chiamata!Per la sorpresa di quell�improvvisa intrusione la masturbazione si era bloccata di colpo. Ero rimasto interdetto e mi sentivo umiliato di essere fatto scoprire da mia madre mentre mi stavo segando. Ma, dopo un po�, trovai il coraggio di uscire dal bagno e la trovai ancora in corridoio, appoggiata al muro e pensosa. Appena mi avvicinai mi disse:- Luca, alla tua età non credi ... che dovresti fare altro che non � fare tutto da solo?Feci lo gnorri e le risposi con aria innocente:- Non capisco, mamma...- Lo sai benissimo quel che intendevo dire ... del resto è normale .... sei giovane, hai tanta energia da sfogare �.. quel che non capisco è cosa ti sia successo così, all�improvviso �. sino a pochi minuti eri così tranquillo ? �Sospirai, ero imbarazzato ad affrontare la questione- Scusa, ma tu sei mia madre..... capisci, ho difficoltà a parlartene �.- Ma davvero? .....Non mi ritieni all'altezza? ....- No! non volevo dire questo ...tutt'altro ...il fatto è che �.- Che? ...