Equilibrio e disinvoltura
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... dall�asciugamano anche lui d�altronde bagnato, mentre nello zainetto avevo il mio consueto e miserevole abito e nient�altro. Le strade sembravano dei fiumi in piena, fortunatamente però l�acqua che scendeva così forte era curiosamente tiepida e sembrava quasi che mi riscaldasse. In quell�occasione mi ero riparata all�interno d�un andito nella speranza che cessasse di diluviare, quando in quel momento sbuca un individuo che introduce la chiave nella serratura dell�entrata principale e mi squadra con curiosità, io senza pensarci gli annuncio:�Sto aspettando che smetta� - dichiaro io come per scusarmi, poiché sembravo un�autentica fuggitiva.Lui avrà avuto una cinquantina d�anni credo, era ben vestito, elegante con la giacca, la cravatta e con le mani grandi e curate:�Se vuoi entrare� - mi chiede lui in un modo non proprio premuroso, così fintanto che richiude l�ombrello io gli rispondo:�Sì, grazie� - ed entro nel corridoio.Io sto tremando dal freddo, lui mi sembra incerto, perché a metà della prima rampa di scale si ferma, si volta indietro e mi ribadisce:�Se vuoi puoi salire, così potrai asciugarti�.Di regola io avrei detto di no, però il tipo m�invoglia e m�ispira, perché visto così mi sembra una persona valida.�Sì, in effetti, comincio ad avere un po� di freddo� - bisbiglio io leggermente indecisa, ma a conti fatti persuasa.Nel momento in cui agguanto lo zainetto da terra capisco subito in che tipo di storia sto entrando, perché in genere così non mi comporto in nessuna ...
... occasione con degli sconosciuti, però lui insolitamente m�attira infondendomi affidabilità, dal momento che m�aspetta a metà della rampa. In quella circostanza m�appresto a salire le scale e cerco di non sculettare come una troietta, così quando lo incrocio gli sorrido pavidamente. Lui mi sfiora con la mano a metà della schiena con un gesto gentile come per farmi passare. La sua mano è calorosa ed entusiastica, io sono tutta bagnata e gelata dalla pioggia, il suo tocco leggero mi fa un effetto inatteso, aggiungerei travolgente e vorticoso. Quella mattina non ero per nulla eccitata, però adesso lo sono solamente nella testa, sarà anche per il freddo che ho preso. Indosso soltanto il pareo gocciolante e dei mini slip a vita bassa che uso per prendere il sole.In seguito saliamo insieme, io davanti e lui dietro, so che mi guarda e la faccenda ovviamente mi piace, mi diletta, giacché sono quelle situazioni che spesso immagino e che mi fanno apprezzabilmente attizzare. Lui abita all�ultimo piano e durante il lento percorso mi chiede tante cose, perché vuole sapere dove vado a prendere il sole e se lo piglio completamente nuda, infine mi piace anche la sua voce. Io replico in maniera disciplinata e ubbidiente a tutte le sue domande, mi chiede persino se ho il fidanzato, io ribatto dichiarando che in questo momento sono da sola e che mi va di stare così anche se non è per niente vero. Io sono ancora tentennante e non riesco a eccitarmi come vorrei e per sentirmi più protetta ...