1. Il segreto della biblioteca. Anais e Miro.


    Data: 20/06/2018, Categorie: pulp, Autore: Tibet

    ... masturba. Li voglio tutti e due. Sento il piacere di Anais, gode presto. Si inarca mentre insisto con le dita e con la lingua. Seguo il suo orgasmo… lo curo, voglio farla godere più che posso. Poi… quando sento il suo ansito forte ridiventare respiro passo a Milo. Resto con le dita ferme e profondamente inserite dentro lei, sento che sta stringendo la vagina. Usa le mie dita per prolungare il piacere. Ora sto leccando il cazzo di Milo. Passo la lingua forte sotto, lungo la nervatura, mi fermo sul frenulo e poi bagno bene la cappella per prenderlo in bocca. Lo ricevo tutto fino al pelo e ritorno sulla cappella. Ripeto e lo sento fremere... ma non voglio che venga. Non subito, deve soddisfare pienamente la mia libidine. Mi stacco. Ora l’afrore forte di Anais riempie il locale. E ho le dita grondanti del suo umore vaginale. Voglio vederli unirsi. Voglio vederli scopare. Prendila… scopa tua sorella…! Gli ordino. Fallo… scopala forte… da animale, dai! Scopala fino a farla godere, sborrale dentro. Sto gridando ora! Non chiedo nulla che non abbiano già fatto. L’hanno fatto una molteplicità di volte e ora lo faranno ancora per il mio piacere. Lui si pone fra le gambe della sorella, con la mano si tiene la verga, strofina brevemente il glande e la penetra. Ora il suo movimento è continuo e fluido, la sorella alza le gambe e lui spinge con maggior forza. Voglio di più… mi sento senza limiti, quasi incapace di soddisfare la mia libidine. Chiedo loro urlando se il Maestro, se loro padre, ...
    ... li scopava e rispondono di si… li scopava eccome! Tutti e due e tutta la notte. Impazzisco. Li faccio scendere. La dispongo con il busto sul piano del tavolo, lei apre le gambe e il fratello la prende così, da dietro. Mi metto dietro di lui, il mio cazzo che spinge sulle sue natiche e incremento il suo movimento, la scopiamo assieme. Una frenesia folle mi ha preso. Loro due, la loro sensualità perversa e la strana atmosfera della biblioteca hanno contribuito a rendermi pazzo, pazzo di desiderio, ora sarei capace di fare qualsiasi cosa. Aspetto che godano… ambedue! Uno e l’altra raggiungono l’orgasmo. Allontano Milo e mi abbasso a baciare la figa della sorella. Con la lingua. Raccolgo l’abbondante sborra ma non la inghiotto. La tengo in bocca, tiro Miro a me e lo bacio mentre lo tengo forte per la nuca. Divido con lui il suo sperma condito con il miele della sorella. Lo costringo a deglutire. Voglio il mio piacere. Voglio godere… voglio sborrare anche l’anima. Stendo Milo sul tavolo e mentre Anais gli succhia il cazzo chinata in avanti, io le lecco il culo in ginocchio dietro lei. Lo bagno con la mia saliva. L'apro con le dita, la penetro in profondità. La penetro, forte, prima fra le cosce e nella sua figa bagnata, piena ancora dello sperma del fratello, è calda e stretta. Sento che raggiunge nuovamente l’orgasmo. Non voglio certo venire ora, mi ritraggo e cerco il suo fiore fra le natiche. Spingo e rilascio più volte fino a entrare in lei. La inculo con forza. Potenti colpi ...